Ritorno al futuro, Michael J. Fox rivede Doc | Incontro commovente – VIDEO

L’incontro tra Michael J. Fox e Christopher Lloyd al Javit’s Centre di New York ha rappresentato un evento storico. I due attori sono stati protagonisti della saga cult “Ritorno al futuro”, dove rispettivamente hanno recitato nelle vesti di Marty Mcfly e Doc. I fan commossi.

Il primo episodio della trilogia “Ritorno al futuro” risale al 1985. Stiamo parlando di un successo cinematografico planetario, che ha visto protagonisti Michael J. Fox e Christopher Lloyd.

Michael J Fox e Chris Lloyd si incontrano a New York
A New York si incontrano Michael J. Fox e Chris Lloyd – web source

L’avveniristica pellicola si è aggiudicata diversi primati, tra cui quello di essere riproposta in tutte le sale cinematografiche italiane, britanniche e statunitensi nel 25° anniversario del suo lancio sul grande schermo.

Michael J. Fox: l’incontro amarcord

Quello che è andato in scena sul palco del Javit’s Centre è stato un evento di cui si ricorderà a lungo l’affetto autentico tra due professionisti del Cinema. A fare da cornice la commozione dei fan nel vedere i loro beniamini abbracciati dopo tanti anni. L’episodio si è naturalmente  focalizzato sulle più recenti condizioni di salute del divo di Edmonton, ormai in lotta da decenni col terribile morbo di Parkinson. Il video che riprende l’incontro tra Fox e Lloyd ha fatto il giro del web, entusiasmando non solo il popolo della rete ma tutti amanti del cinema. Sono ancora ben fissi nella memoria i successi di Michael J Fox, coevi a quei meravigliosi anni ’80 che hanno raccontato il carattere rampante degli ultimi anni di fine secolo.

Michael J Fox e Chris Lloyd
Michael J. Fox e Chris Lloyd sul set di Ritorno al futuro – web source

Poi la notizia della malattia e il ritiro dalle scene, anche se in merito J. Fox ha continuato ad assicurare alcune partecipazioni mirate sia sul piano televisivo che cinematografico. “Lavorare con Chris è stata la parte migliore di questo film” – ha commentato l’ex volto di punta di Casa Keaton. Che poi ha aggiunto, ancora riferendosi al collega: “Perché è semplicemente geniale”. La star di Voglia di vincere è appara contratta e affaticata nei movimenti, ma sul suo viso erano disegnate numerose espressioni di gioia. Il tuffo nel passato è come se avesse riportato la lancette a 40 anni fa, quando la malattia non era neppure all’orizzonte delle cose. Oggi Michael J. Fox è impegnato con la sua Fondazione nella ricerca, e a proposito del male che lo ha colpito, l’attore ha dimostrato doti di umanità davvero eccezionali. “Il Parkinson è un dono impegnativo ma è un dono, e non lo cambierei per niente” . ha detto l’artista.

Un’alchimia per nulla scontata a Hollywood

Nonostante i numerosi anni trascorsi dal film, sia Chris Lloyds e Michael J. Fox non hanno perso l’occasione per evidenziare come tra loro esistesse sul set un’intesa naturale. Una stima reciproca che non ha mai avuto bisogno delle parole. Poi alla domanda se avessero conservato qualcosa dai set, Lloyds seduto accanto all’amico ha risposto di sì, precisando di aver tenuto per sè una maglietta legata al terzo episodio della saga.

Una nota triste ha invece riguardato J Fox, che nell’occasione ha voluto partecipare la notizia di aver perso la madre 92enne. Il divo 61enne ha però sdrammatizzato con il racconto di un aneddoto. “Avevo 23 anni, l’ho chiamata e le ho detto: ‘Vogliono che faccia questo film con Steven Spielberg, ma dovrò farlo di notte’ – ha detto l’attore, aggiungendo poi il seguito. “Lei mi ha detto: ‘Sarai troppo stanco?”. Così accettò il lavoro. “Fino ad oggi, beh fino a due settimane fa, mia madre ha sempre pensato che per le fare Ritorno al futuro fosse una pessima idea. Adorava il film ma, aveva ragione, mi sono stancato”.

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