Guerra Ucraina, le minacce di Putin non fanno paura | La contromossa spiazza la Russia

In Ucraina la guerra passa anche dai canali diplomatici. Nel frattempo in Russia la mobilitazione parziale ha creato il caos. L’ultimo appello di Zelensky chiarisce qualcosa in più.  

Le minacce rilanciate da Putin nel suo ultimo discorso non hanno per nulla modificato le idee delle nazioni che propendono per la pace, ma con le dovute cautele del caso. C’è spazio per l’analisi su una questione che va avanti orma da mesi, adesso per Zelensky spunta un nuovo dettaglio.

Putin guerra Ucraina
Guerra Ucraina, le minacce di Putin non fanno paura | La contromossa spiazza la Russia

La richiesta di mobilitazione parziale ha generato il caos in Russia. Sarebbero 300mila i militari riservisti oggetto del richiamo, ma nel Paese la protesta per quanto deciso è forte. Al momento si parla già di mille fermi, il numero sembrerebbe però destinato ad aumentare.

Guerra Ucraina, Borrell annuncia nuove sanzioni | Intanto dalla Russia…

Nel frattempo l’Unione Europea si mobilita e lancia una novità come conseguenza dell’attacco russo in Ucraina. I ministri degli Esteri hanno infatti concordato nuove sanzioni per la Russia. Ad annunciarlo è Josep Borrell, Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza. La novità è che il nuovo pacchetto riguarderà settori fino ad ora intaccati dell’economia russa, uno su tutti quello tecnologico. Si tratta di un atto deciso dopo l’ordine di mobilitazione parziale, in totale si parla di 300mila riservisti russi, con tanto di minacce sull’uso delle armi nucleari.

Le richieste rilanciate dalla Russia smuovono le acque e per questo Zelensky lancia un nuovo appello durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il capo politico di Kiev evidenza cinque punti per vincere il conflitto e allontanare i russi dai propri territori. “Ci vogliono tempo, supporto, armi, sistemi di difesa e anche supporto finanziario. Tutti vogliono la pace, solo uno vuole la guerra, ma non consentiremo che prevalga. L’Ucraina vuole la pace, l’Europa vuole la pace. Il mondo vuole la pace“, ha spiegato Zelensky.

Ucraina, scambio di prigionieri con la Russia | L’annuncio di Zelensky

Volodymyr Zelensky ha parlato nel consueto videomessaggio notturno annunciando la liberazione di 215 militari ucraini e lo scambio di prigionieri effettuato con la Russia. Lo stesso presidente ucraino cita qualcuna delle persone al centro dello scambio avvenuto dopo lunghe trattative con i militari del governo di Vladimir Putin.

Un totale di 215 eroi. Scambio appena terminato. Stiamo riportando la nostra gente a casa. Questa è sicuramente una vittoria per il nostro stato, per tutta la nostra società. E soprattutto per 215 famiglie che potranno vedere i propri cari in sicurezza. Ricordiamo tutto il nostro popolo e cerchiamo di salvare ogni ucraino. Questo è il significato dell’Ucraina, la nostra essenza, questo ci distingue dal nemico. Diamo valore a ogni vita! E sicuramente faremo di tutto per salvare tutti quelli che sono in cattività russa“, ha spiegato Zelensky. La situazione Russia si fa sempre più complicata e adesso le proteste nel Paese aumentano a dismisura.

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