Ue autorizza i “nuovi alimenti”, da oggi gli insetti diventano commestibili | Lo spot su grilli e larve diventa virale

“Cibo nutriente e salutare, utile per passare ad una dieta sana e sostenibile”: questo è lo slogan dello spot che l’Ue sta promuovendo sul suo profilo Twitter. L’obiettivo è incentivare il consumo dei “nuovi alimenti” in Europa. A breve si potranno mangiare anche gli insetti, ecco quali

La Commissione Ue ha autorizzato il consumo dei “novel food”, i cosiddetti “nuovi alimenti” che a breve entreranno a far parte della cucina europea.

Ue nuovi alimenti
Ue autorizza il consumo dei nuovi alimenti in Europa: insetti commestibili sulle tavole (@twitter UE)

Il post che l’Ue ha twittato sul suo profilo social è un modo per pubblicizzare le diverse specie di insetti divenuti a tutti gli effetti commestibili. Dallo scorso 12 agosto grilli, locuste e cavallette sono autorizzate ad essere consumate anche in Europa ma solo ad una condizione.

Ue autorizza i nuovi alimenti: a breve grilli e locuste sulle tavole europee | Ma ad una condizione

Non solo la Dieta Mediterranea, la Commissione Europea ha dato l’ok anche agli insetti, disponibili in varie forme e per ogni gusto tra i cibi nutrienti, salutari e commestibili da portare in tavola.

Ue insetti commesitibili
Ue, autorizza i nuovi cibi: da oggi insetti saranno commestibili in Europa (Pixabay)

L’accattivante post della Commissione Ue sul suo profilo Twitter parla proprio di questo: tra i “novel food” svettano da oggi anche i vermi gialli della farina, i grilli domestici e le locuste migratorie come cibo delizioso e ricco di nutrienti.

Ma per chi solo all’idea gli si chiude lo stomaco, non ci sono problemi: gli insetti commestibili sono disponibili in diverse varianti: polvere, essiccato, o come ingrediente all’interno di cibi confezionati.

Da Bruxelles, arriva, insieme allo spot, anche una spiegazione importante: ovvero che il commercio di tutte queste specie è stato autorizzato nel mercato europeo. Quindi via libera a tarme, cavallette e grilli da oggi nella lista degli ingredienti disciplinati dalla legislazione comunitaria.

La Commissione europea, come riporta anche il Giornale dice: “La Fao indica che gli insetti sono una fonte di cibo molto nutriente e salutare. Contengono grassi buoni, proteine, vitamine, fibre, minerali e possono facilitare il passaggio ad una dieta sana e sostenibile”.

Dunque, mangiare insetti è più che sicuro. Del resto, come riportato su Twitter: “L’uso come fonte alternativa di proteine non è nuovo e vengono mangiati regolarmente in molte parti del mondo”.

Mangiare insetti non reca alcun danno alla salute umana

L’Ue precisa anche che mangiare insetti non apporta nessun rischio alla salute: “I novel food possono essere autorizzati solo se non nuocciono in alcun modo alla salute umana e vengono sottoposti ad una valutazione scientifica prima di ottenere le certificazioni per garantire la sicurezza”.

Ovviamente, concludono da Palazzo Berlaymont, la scelta di consumare tali cibi spetta solo alle persone.

Consumando, però, grilli, larve ecc. si potrà dare un aiuto anche all’ambiente perché questi insetti emettono meno gas serra, e, inoltre, si riducono gli sprechi alimentari. Come la prenderanno i consumatori dopo l’entrata in vigore dei nuovi alimenti? C’è chi si rifiuta categoricamente e chi mette in guardia sulle possibili patologie che potrebbero svilupparsi con una dieta a base di insetti.

La maggior parte, come si poteva immaginare, rifiuta l’invito dell’Ue pronta a conservare le proprie abitudini alimentari.

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