In Italia il caro benzina e diesel ha prezzi ormai fuori controllo. Gli automobilisti sono costretti ogni giorno a una corsa impazzita nel trovare il distributore più conveniente. Dove conviene fare carburante? Ecco la classifica dei distributori più economici su strade e autostrade
L’andamento dei prezzi del carburante non si abbassano e, ogni giorno, gli automobilisti italiani sono sempre più allarmati dai prezzi shock dei distributori lungo le strade e autostrade.
Altroconsumo, attraverso un’indagine su 15 mila distributori durata un anno, ha monitorato il prezzo di benzina, gasolio e gpl, confrontando l’andamento delle principali insegne lungo le strade italiane. Ecco le più convenienti.
I prezzi di benzina e diesel rimangono oltre i 2 euro al litro e questo sta generando ansia e malumore negli automobilisti italiani sempre più stremati dal caro carburante. L’indagine su 15 mila distributori condotta da Altroconsumo mette a confronto proprio le diverse insegne dei distributori italiani e da qui, ha stilato la classifica su quali siano i più economici su strade e autostrade dove fare rifornimento.
È notizia recente che il prezzo della benzina in modalità “self service” si è alzato oltre i 2 euro al litro ed è in questo contesto sempre più difficoltoso che risulta importante saper scegliere il distributore migliore dove rifornirsi.
I dati utilizzati da Altroconsumo per l’indagine sono stati forniti dall’Osservatorio prezzi e tariffe del Ministero dello Sviluppo economico. L’indagine ha così coinvolto tutte le insegne di rilevanza nazionale, monitorando in totale i prezzi dei carburanti di quasi 15 mila distributori su strade e autostrade nazionali.
Nelle città e nelle aree extraurbane, i prezzi della benzina sono abbastanza allineati. Al primo posto in termini di convenienza spicca la compagnia Tamoil.
Mentre, sul versante opposto – ovvero la compagnia più cara – si presenta Api-Ip e Agip Eni con circa il 2% in più.
Sulle autostrade italiane sono sul podio in termini di convenienza in egual modo la Tamoil, la Q8 e il Sarni Oil. A seguire, con prezzi di circa 4% in più della media si registra la compagnia Agip Eni.
Nella rete urbana ed extraurbana le compagnie migliori dove rifornirsi è la Tamoil, mentre la più cara è Agip Eni (circa +3%).
Sulla rete autostradale l’insegna più economica risulta essere Sarni Oil, seguita da Tamoil, Q8 ed Esso. L’insegna più cara rimane Agip Eni, (circa +7%).
Per gli automobilisti italiani che usufruiscono del Gpl, il risparmio è maggiore. Dall’indagine, infatti, emerge che la compagnia più conveniente sulle autostrade italiane è Q8, dove il rifornimento costa in media l’11% in meno rispetto ad Api-Ip, considerata la più cara.
Sarni Oil risulta l’insegna meno costosa, mentre ultima in classifica è Esso, dove il pieno costa in media circa il 12% in più.
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