Guerra Russia Ucraina, le notizie di lunedì 6 giugno 2022

Guerra Russia Ucraina. Le notizie di lunedì 6 giugno 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.

103esimo giorno di guerra, dopo oltre un mese Kiev torna sotto attacco: all’alba di ieri le Forze Armate russe hanno bombardato una fabbrica nella zona orientale della Capitale ucraina. Colpito un “obiettivo militare”, ha riferito Mosca.

Guerra Russia Ucraina, le notizie di lunedì 6 giugno 2022

Proseguono i combattimenti per il controllo di Severodonetsk con il Governatore di Lugansk Serhiy Gaidai che comunica che “i russi controllavano il 70%” della città “ma nel giro di due giorni sono stati respinti”, ora Severodonetsk “è divisa a metà”. Intanto il Regno Unito rende noto che anche i lanciarazzi che Londra fornirà a Kiev avranno una gittata massima di 80 chilometri. E il Presidente russo Putin ribadisce: la consegna di nuove armi all’Ucraina ha il solo obiettivo di “estendere il conflitto”.

23.28 – “I nostri eroi non cedono posizioni a Sievierodonetsk. In città, duri combattimenti nelle strade continuano“: lo ha detto nel suo consueto messaggio serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dal Guardian. E parlando dell’interno Donbass, regione dove si trova Sievierodonetsk, il presidente ha detto che “il Donbass ucraino resiste, resiste con forza“.

23.15 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto incontrando giornalisti a Kiev che i colloqui con la Russiasono a livello zero” e che le truppe di Mosca puntano alla conquista della strategica città di Zaporizhzhia. Per il presidente, citato dal Guardian l’avanzata russa crea una “situazione di massima minaccia“, ma che le truppe ucraine sono pronte a combattere: “Il nemico vuole occupare la città di Zaporizhzhia. Sono di più, sono più potenti, ma noi abbiamo la possibilità di combattereZelensky ha poi detto che oltre 2.500 combattenti che avevano resistito nelle acciaierie di Azovstal a Mariupol sono ora detenuti nelle regioni di Donetsk e Lugansk, aggiungendo che la prima fase dell’operazione – farli uscire vivi da Azovstal – è stata compiuta. “Oggi c’è la seconda parte. Portarli a casa vivi“, ha affermato.

22.19 – L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sta avendo un “effetto devastante” sulla sicurezza globale a livello mondiale. Lo afferma il segretario di Stato americano Antony Blinken, parlando di “ricatto” da parte di Mosca sulle forniture alimentari. Gli Stati Uniti stanno lavorando con altri paesi per cercare di mitigare la crisi, assicura Blinken definendo “credibili” le informazioni sul fatto che la Russia stia cercando di trarre profitti vendendo il grano rubato all’Ucraina.

21.42 – Il ministero degli Esteri russo ha inserito 61 cittadini statunitensi, inclusi alti rappresentanti dell’amministrazione Usa, nella lista nera in risposta alle sanzioni americane. Lo riferisce l’agenzia Interfax. In particolare, l’elenco delle persone include il segretario all’Energia degli Stati Uniti Jennifer Granholm, il segretario al Tesoro, Janet Yellen, il direttore del Consiglio economico nazionale Brian Deese e il consigliere senior del presidente degli Stati Uniti, Mike Donilon.

21.20 –  “Scendete in campo con noi“. E’ l’appello di Ruslan Malinovskyi ai tifosi a partecipare ai rilanci dell’asta di maglie di giocatori famosi per raccogliere fondi pro Ucraina attraverso l’associazione fondata con la moglie Roksana:Per la Malinovskyi Charity dono le magliette autografate dei miei amici De Bruyne, Zinchenko, Fernandinho e tanti altri – le sue parole nel video di Instagram -. Le trovate su Charity Stars: scendete in campo con noi“, il messaggio del centrocampista dell’Atalanta. Sulla piattaforma on line charitystars.org, insieme a uno spot pubblicitario di 30 secondi messo in palio da un’agenzia di comunicazione bergamasca, una poltrona e una collana, anche le divise dell’altro connazionale Mykolenko, Richarlison e Pickford dell’Everton.

20.16 – “Un altro attacco missilistico russo contribuisce alla crisi alimentare globale. Le forze russe hanno distrutto il secondo più grande terminal per i cereali in Ucraina, a Mykolaiv. Alla luce di queste notizie, la disinformazione diffusa da Putin per deviare la colpa diventa sempre più cinica“. Lo scrive su Twitter l’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

20.05 – La Russia ha iniziato a consegnare all’Ucraina i corpi di decine di soldati morti nella difesa dell’acciaieria Azovstal di Mariupol. I cadaveri dovranno ora essere identificati attraverso il dna, ha spiegato Maksym Zhorin, ex leader del reggimento Azov ora comandante di un’unità dell’esercito di Kiev. Lo riporta l’Ap sul suo sito.

20.01 – I funzionari russi nella Mariupol occupata hanno posto la città portuale in quarantena a causa di una epidemia di colera. Lo riferiscono le autorità ucraine. Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, ha detto alla televisione ucraina che la città si sta preparando per un’epidemia poiché i cadaveri e i rifiuti si stanno accumulando nella città. Andryushchenko, che ha lasciato la città all’inizio della guerra, ha citato le sue fonti rimaste ancora a Mariupol:La parola ‘colera’ si è sparsa tra gli ufficiali della città e i loro supervisori. Per quanto ci riguarda, l’epidemia è già iniziata“, ha detto. Secondo il consigliere, ci sono diversi casi isolati dove la maggior parte delle strutture è stata distrutta dai raid russi. Il Kyiv Indipendent, citando il ministero della Sanità ucraino, avverte che le sepolture di massa e l’accesso limitato all’acqua potabile alimentano il rischio di colera. I primi casi sospetti sarebbero stati segnalati nella regione già dal primo giugno.

19.45 – Come scrive il Washington Post, il presidente russo è “bloccato tra due mondi”.  C’è chi si oppone pubblicamente al conflitto come Boris Bondarev, consigliere della missione russa all’Onu, che si è dimesso dicendo di “vergognarsi” del proprio Paese. Anche tra i veterani di guerra ci sarebbe malcontento per le perdite sul campo di battaglia.

19.35 – L’ambasciatore russo all’Onu ha lasciato la sala del Consiglio di sicurezza durante l’intervento del presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Può lasciare la stanza, magari è più semplice non ascoltare la verità“, ha commentato Michel mentre l’ambasciatore russo se ne andava.

19.20 – Gli Stati Uniti ordinano il sequestro di due aerei di proprietà dell’oligarca russo Roman Abramovich perché prodotti negli Stati Uniti e quindi soggetti alle sanzioni imposte da Washington alla Russia per l’invasione dell’Ucraina. I due aerei un Boeing 787 Dreamliner e un Gulfstream, sono volati in Russia dopo febbraio, un viaggio che avrebbe richiesto uno speciale via libera americano.

19.00 – Gli occupanti russi hanno imprigionato 10mila residenti di Mariupol nei sei campi di filtrazione della città. Lo ha comunicato il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andyushchenko.

18.50 – Gli aerei russi sono decollati oggi 39 volte dagli aeroporti per bombardare il territorio dell’Ucraina. Lo ha comunicato il portavoce del ministero della Difesa ucraino, Oleksandr Motuzyanyk che ha aggiunto: “Il nemico esercita un fuoco intenso ed effettua operazioni d’assalto lungo quasi l’intera linea di contatto nelle regioni di Luhansk e Donetsk. L’aviazione operativa e tattica delle forze armate russe ha effettuato 39 sortite per lanciare attacchi aerei su oggetti nelle regioni di Sumy, Kharkiv, Luhansk, Donetsk, Zaporizhia e Odessa inclusi sette voli con l’uso di missili guidati“.

18.40 – L’Ambasciatore russo in Italia Sergei Razovha chiesto moderazione ed equilibrio, tradizionali per la politica estera italiana, nell’interesse del mantenimento di relazioni positive e di cooperazione tra i popoli russo e italiano a lungo termine“, rende noto un comunicato stampa dell’ambasciata russa in Italia diffuso dopo che Razov era stato, questa mattina, convocato al Ministero degli esteri.  L’Ambasciatore si è soffermato sulle dichiarazioni talvolta inaccettabili di alti funzionari italiani nei confronti della Russia e della sua leadership. Ha sottolineato che la linea di propaganda che sta dominando nei media italiani difficilmente può essere qualificata altrimenti che come ostile.

18.30 – Le autorità della Transnistria non riconosciuta, hanno affermato che individui sconosciuti hanno lanciato due bombe sulla flotta militare russa nella regione. Lo scrive  ‘Europeiska Pravda‘ che attribuisce la dichiarazione al ‘Comitato investigativo transnistriano‘. “Il 5 giugno 2022 intorno alle 5.10 due ordini esplosivi (probabilmente granate Rgd-5) sono stati sganciati da un aereo non identificato (drone) sul territorio della flotta dell’unità di riserva del contingente di pace della Transnistria vicino al villaggio di Volodymyrivka“, si legge nel messaggio.

18.20 – Ieri notte gli agenti del Commissariato di Ischia, a Barano, in una struttura ricettiva, hanno rintracciato e arrestato ai fini estradizionali L.M., 58enne russa, poiché destinataria di un mandato di arresto emesso dal Presnenskiy district court of Moscow lo scorso 19 novembre per truffa.

18.10 – I russi hanno bombardato la regione di Sumy nell’Ucraina nord-orientale. Lo ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi, come riporta Unian. Secondo Zhyvytskyi, dopo le 9 del mattino dal territorio della Russia il nemico ha aperto il fuoco con i mortai, colpendo per 4 volte la comunità di Velykopysariv. “Dopo le 14, i russi sembrano aver perso la testa: hanno aperto il fuoco di mortaio sul territorio della comunità di Shalygin con circa 30 colpi“, ha spiegato.

18.00 – Gli occupanti russi hanno imprigionato 10mila residenti di Mariupol nei sei campi di filtrazione della città. Lo ha comunicato il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andyushchenko.

17.50 – A Severodonetsk gli ucraini “resistono“, ma i russi sono “più numerosi e più potenti“. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodomyr Zelensky fotografando la situazione nel principale teatro di battaglia in questo momento in Ucraina. Il presidente ucraino ieri si è recato al fronte nel Lugansk per incontrare e incoraggiare le truppe.

17.20 –Più di 2500 combattenti ucraini che erano ad Azovstal ora sono i prigionieri dei russi“. Lo dichiara il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione della conferenza stampa di oggi.

17.05 – Se non si sbloccano le esportazioni, entro l’autunno potrebbero esserci 75 milioni di tonnellate di grano bloccate in Ucraina. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, confermando le trattative in corso con Gran Bretagna e Turchia per una scorta di un Paese terzo dei cargo nel Mar Nero. La via preferita da Kiev, ha tuttavia sottolineato, sarebbe quella di una scorta da parte della sua stessa Marina militare. Lo riporta il Guardian.

16.50 – A Severodonetsk gli ucraini “resistono“, ma i russi sono “più numerosi e più potenti“. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodomyr Zelensky fotografando la situazione nel principale teatro di battaglia in questo momento in Ucraina. Il presidente ucraino ieri si è recato al fronte nel Lugansk per incontrare e incoraggiare le truppe.

16.40 –I difensori ucraini in direzione slava hanno respinto l’offensiva russa e respinto gli invasori che avanzano nelle direzioni di Velyka Komyshuvakha, Vernopillya, Dibrivny, Dolyna e Bohorodychny, ma sono stati sconfitti e costretti a ritirarsi“. Lo ha affermato il portavoce del ministero della Difesa ucraino Aleksandr Motuzyanyk. “I soldati ucraini continuano a eliminare gli invasori e il loro equipaggiamento” ha aggiunto.

16.25 – Se non verranno sbloccate le esportazioni, entro l’autunno 75 milioni di tonnellate di grano potrebbero rimanere bloccate nei porti ucraini. Lo ha dichiarato il Presidente Zelensky, citato dal Guardian.

16.19 – Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha annunciato l’invio di un nuovo gruppo di volontari da Grozny in Ucraina: si tratta di specialisti formati presso l’Università delle forze speciali russe di Gudermes. “Abbiamo inviato un altro gruppo di volontari per partecipare all’operazione speciale in Ucraina. Si tratta per lo più di specialisti già pronti che hanno seguito tutta la formazione necessaria presso l’Università russa delle forze speciali di Gudermes. Per ottenere le competenze appropriate, sono venuti alla RUS da quasi tutte le regioni del nostro Paese”, ha scritto Kadyrov sul suo canale Telegram. Lo riporta Ria Novosti.

Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Più sarà lunga la gittata delle armi fornite a Kiev più Mosca sposterà la linea di minaccia”

Diretta guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Più sarà lunga la gittata delle armi fornite a Kiev più Mosca sposterà la linea di minaccia”

16.10Più lunga sarà la gittata delle armi che l’Occidente fornisce all’Ucraina, più lontano la Russia sposterà la linea della minaccia dal suo territorio. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov nel corso di una conferenza stampa online. “Il Presidente Putin ha già detto qualcosa sulla situazione che verrà a crearsi con l’arrivo di nuove armi – prosegue Lavrov – posso solo aggiungere che più lunga la gittata delle armi che fornirete, più lontano sposteremo dal nostro territorio la linea, oltre la quale, i neo nazisti possono minacciare la Federazione russa. Abbiamo avvertito Londra, Washington e i Paesi della Nato per 20 anni, conclude.

15.57Il flusso di persone che entrano in Ucraina attraverso i confini occidentali supera da 27 giorni consecutivi quello di chi abbandona il Paese. Lo rende noto il Servizio di guardia di frontiera di Kiev, citato da Interfax Ucraina. In questo periodo il saldo tra ingressi e uscite è di circa 184mila persone, tendenza già stata confermata nei giorni scorsi da Frontex.

Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “I burattinai di Bruxelles hanno impedito il mio viaggio a Belgrado”

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Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “I burattinai di Bruxelles hanno impedito il mio viaggio a Belgrado”

15.44Trentadue giornalisti sono stati uccisi in Ucraina dall’inizio del conflitto con la Russia dello scorso 24 febbraio. “Abbiamo perso più giornalisti che in otto anni di guerra”, ha detto il 6 giugno (in Ucraina la giornata dei giornalisti) il Ministro della Cultura di Kiev Oleksandr Tkachenko, citato dal Kyiv Independent.

15.35“Avevamo programmato di prendere in considerazione un’ampia agenda. Volevamo parlare, ovviamente, del partenariato strategico in rapido sviluppo nelle nostre relazioni bilaterali, ma a quanto pare i burattinai di Bruxelles non hanno voluto concederci un altro forum per poter esporre e riaffermare nella Capitale serba la posizione della Russia sulla questione del Kosovo e sulla questione della Bosnia-Erzegovina. Lo ha detto in conferenza stampa il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, citato dalla TASS.

Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Ora colloqui Mosca-Washington sul nucleare poco probabili”

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Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Ora colloqui Mosca-Washington sul nucleare poco probabili”

15.24L’attuale distanza tra Europa e Russia è nell’interesse degli Stati Uniti. Lo ha detto la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla TASS. “La separazione dell’Europa dalla Russia è iniziata molto tempo fa sotto la pressione degli Stati Uniti, quando non le era permesso costruire gasdotti”, ha aggiunto.

15.18 – La ripresa dei colloqui tra Mosca e Washington sugli armamenti nucleari è necessaria ma al momento è poco probabile. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax. “Siamo interessati e crediamo che, nell’insieme, la continuazione delle trattative e la discussione su questo tema, tenendo conto dei movimenti che stiamo osservando nel campo della sicurezza europea e addirittura di quella mondiale, sia necessaria per tutto il mondo”, le parole di Peskov.

Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Se mia visita in Serbia è avvertita come minaccia la situazione in Occidente non è buona”

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Guerra Russia Ucraina, Lavrov: “Se mia visita in Serbia è avvertita come minaccia la situazione in Occidente non è buona”

12.55 “Il Presidente Zelensky mi ha appena aggiornato sulla battaglia in corso contro gli aggressori russi nel Donbass. E’ chiaro che il popolo ucraino non si inchinerà alla brutalità russa. Così su Twitter il Primo Ministro britannico Boris Johnson. Siamo incrollabili nella nostra missione di garantire che l’Ucraina sia difesa e sostenuta a lungo termine”, ha aggiunto.

12.47 “Se la visita del Ministro degli Esteri russo è percepita come una minaccia su scala globale, allora, a quanto sembra, le cose in Occidente vanno piuttosto male. Lo ha detto questa mattina Sergei Lavrov, in conferenza stampa. La sua visita a Belgrado, in programma per oggi, è stata annullata a causa della decisione di Montenegro, Bulgaria e Macedonia del Nord di vietare l’ingresso nel loro spazio aereo al volo che doveva portare la delegazione russa in Serbia.

Guerra Russia Ucraina, Zelensky sente Johnson: “Nuovo sostegno militare e collaborazione per evitare crisi alimentare”

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Guerra Russia Ucraina, Zelensky sente Johnson: “Nuovo sostegno militare e collaborazione per evitare crisi alimentare”

12.25 – Nuovo colloquio tra il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il Primo Ministro britannico Boris Johnson. Lo rende noto lo stesso Zelensky su Twitter che riferisce di un confronto sull’andamento della situazione al fronte. “Ho ricevuto la conferma di un nuovo pacchetto di supporto alla difesa potenziato per l’Ucraina. È stata sollevata la questione dell’intensificazione del lavoro sulle garanzie di sicurezza. Insieme alla Gran Bretagna stiamo cercando il modo per evitare la crisi alimentare e sbloccare i porti ucraini, aggiunge Zelensky.

12.19 – Il Governo britannico invierà a Kiev sistemi missilistici M270 MLRS. Lo conferma su Twitter il Primo Ministro Boris Johnson che spiega come Londra non possa “restare a guardare mentre l’artiglieria russa a lungo raggio rade al suolo le città e uccide civili innocenti, in Ucraina. “Il Regno Unito regalerà alle Forze Armate di Kiev sistemi missilistici a lancio multiplo in modo che possano respingere efficacemente il continuo assalto russo”, ha aggiunto.

Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “Putin nega utilizzo rotte commerciali per attacco a Odessa? Impossibile fidarsi”

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Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “Putin nega utilizzo rotte commerciali per attacco a Odessa? Impossibile fidarsi”

12.09Putin dice che non utilizzerà le rotte commerciali per attaccare Odessa. Questo è lo stesso Putin che ha detto al Cancelliere tedesco Scholz e al Presidente francese Macron che non avrebbe attaccato l’Ucraina, giorni prima di lanciare un’invasione su vasta scala del nostro Paese”. Lo ha scritto il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba su Twitter. “Non possiamo fidarci di Putin, le sue sono parole vuote”, ha aggiunto Kuleba.

11.58 “Gli errori di politica economica commessi da anni dai Paesi occidentali e le sanzioni illegittime hanno provocato un’ondata di inflazione globale. Hanno rovinato le tradizionali catene logistiche e produttive, facendo aumentare drasticamente la povertà e innescando la carenza di cibo. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin in un discorso al 25esimo Forum economico internazionale di San Pietroburgo. Lo riporta la TASS.

Guerra Russia Ucraina, Mosca concorda con Kiev e Ankara corridoio per il grano

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Guerra Russia Ucraina, Mosca concorda con Kiev e Ankara corridoio per il grano

11.22Mosca ha concordato con Kiev e Ankara uno schema preliminare per l’uscita dal porto di Odessa delle navi che trasportano grano ucraino. L’Esercito turco sarà impegnato nello sminamento delle acque e scorterà le navi in acque neutrali. A quel punto le imbarcazioni saranno scortate dai militari di Mosca fino al Bosforo. Lo rende noto il quotidiano russo Izvestia.

11.11“La Federazione russa ha promesso un altro attacco nucleare, minacciando il Montenegro per non aver permesso il passaggio dell’aereo  su cui viaggiava Lavrov e per aver tradito la ‘storia comune’ di Russia e Montenegro. Intendono le ville dei funzionari sulla costa adriatica o gli yacht nei porti turistici? I Paesi che tengono i fondi russi hanno qualcosa a cui pensare”. Lo scrive su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.

Guerra Russia Ucraina, Medvedev: “Ue considera i suoi cittadini nemici quanto Mosca”

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Guerra Russia Ucraina, Medvedev: “Ue considera i suoi cittadini nemici quanto Mosca”

10.44 – Con il sesto pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia “gli imbecilli europei nel loro zelo hanno dimostrato ancora una volta di considerare i propri cittadini come nemici, non meno dei russi”. Così su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev.

10.07 – Le Forze Armate russe si sono posizionate in Bielorussia, lungo il confine con l’Ucraina, con sistemi Iskander-M. Mosca ha anche schierato alla frontiera sistemi di artiglieria antiaerea e missilistica terra-aria a medio raggio Pantsir, S-400. Lo rende noto lo Stato Maggiore ucraino, citato dal Kyiv Independent.

Guerra Russia Ucraina, Governatore Lugansk: “Combattimenti in strada a Severodonetsk”

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Guerra Russia Ucraina, Governatore Lugansk: “Combattimenti in strada a Severodonetsk”

09.51 – A Severodonetsk sono in corso combattimenti in strada, con i russi che stanno effettuando operazioni di assalto nei distretti di Belogorovka e Mykolayivka. Attacchi aerei sono stati effettuati a Lysychansk e altre città della Regione di Lugansk. E’ il bilancio del Governatore del Lugansk Sergey Gaidai, citato dall’Ukrainska Pravda. I soccorritori ucraini hanno anche spento un incendio in un’area di circa mille metri quadrati a Lysychansk.

09.22 – Mentre ieri le truppe russe hanno colpito con un raid missilistico la ferrovia di Kiev, “nel tentativo di interrompere la fornitura di materiale militare agli ucraini, nel Donbass proseguono pesanti combattimenti per il controllo della città di Severedonetsk. Le truppe  russe continuano a “spingere verso Sloviansk nel tentativo di accerchiare le forze ucraine”. Lo rende noto l’Intelligence britannica nel consueto aggiornamento diffuso su Twitter dal Ministero della Difesa di Londra. Inoltre secondo il report le forze russe “hanno probabilmente portato armi per la difesa aerea sull’Isola dei Serpenti, compresi i sistemi SA-15 e Sa-22. Ed “è probabile che queste armi siano state trasportate lì per assicurare la difesa aerea alle navi russe che operano intorno all’Isola dei Serpenti”, conclude il bollettino.

Guerra Russia Ucraina, l’allarme di Washington: “Navi di Mosca trasportano grano rubato”

Diretta guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, l’allarme di Washington: “Navi di Mosca trasportano grano rubato”

09.19 – Gli Stati Uniti informano i Paesi africani che le navi russe stanno trasportando “grano ucraino rubato”. L’allarme lanciato da Washington arriva a poche ore di distanza dalle accuse di Kiev secondo cui Mosca ha rubato fino a 500mila tonnellate del suo grano, per un valore totale di 100 milioni di dollari.

09.03 – Sono almeno 31.250 i soldati russi rimasti uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento, diffuso su Twitter, sulle perdite subite finora da Mosca. L’ultimo report indica che dopo 103 giorni di conflitto si registrano 213 caccia, 176 elicotteri e 551 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate ucraine affermano di aver distrutto 1.386 carri armati russi, 690 pezzi di artiglieria e 3.400 veicoli blindati per il trasporto delle truppe.

Guerra Russia Ucraina, cronaca del 103esimo giorno di conflitto

Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 103esimo giorno, a distanza di oltre un mese Kiev torna sotto attacco delle Forze Armate russe: all’alba di ieri le truppe di Mosca hanno bombardato una fabbrica nella parte orientale della Capitale ucraina. Secondo Mosca sarebbe stato colpito un “obiettivo militare”.

Diretta guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, cronaca del 103esimo giorno di conflitto

Proseguono le ostilità per il controllo di Severodonetsk, il Governatore di Lugansk Serhiy Gaidai ha fatto sapere che “i russi controllavano il 70%” della città “ma nel giro di due giorni sono stati respinti”, con Severodonetsk che ora risulta “divisa a metà”. Intanto il Regno Unito comunica che anche i lanciarazzi che Londra invierà a Kiev avranno una gittata massima di 80 chilometri. E il Presidente russo Vladimir Putin ribadisce: la consegna di nuove armi all’Ucraina ha il solo obiettivo di “estendere il conflitto”.

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