Dopo la vittoria all’Eurovision della band ucraina Kalush, ci sono state ripercussioni politiche. Dopo le congratulazioni di Zelensky, arrivano le bombe dei russi con sopra scritte le frasi pronunciate dalla band.
La vittoria all’Eurovision della band ucraina Kalush è stata sicuramente un forte messaggio che l’Europa ha voluto mandare alla Russia. La band infatti, ha vinto per i voti del pubblico da casa, che ha capovolto le decisioni della giuria che aveva portato sul podio la Gran Bretagna.
Una vittoria annunciata quella dei Kalush che all’Eurovision non soltanto ha portato la musica, ma anche un messaggio di pace e una richiesta d’aiuto nel conflitto contro la Russia. Un vero schiaffo per Putin che ha potuto toccare con mano quanto l’Europa si sia schierata. Oggi il presidente ucraino Zelensky ha ringraziato per la votazione e soprattutto per il forte messaggio di supporto. Sul palco la band aveva anche lanciato un appello chiedendo di aiutare l’Ucraina, Mariupol e Azovstal. Questo messaggio visto in tutto il mondo, ha però creato anche delle conseguenze politiche.
Oggi infatti gli ucraini hanno accusato i russi di avere scritto su alcune bombe, presumibilmente destinate alla Azovstal, le parole pronunciate dalla band, dopo la vittoria all’Eurovision, proprio chiedendo di salvare l’acciaieria di Mariupol sotto l’assedio dei russi. La denuncia arriva dal consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushenko che ha pubblicato su Telegram alcune immagini, subito riprese e rilanciate dai media ucraini.
Eurovision, conseguenze politiche per la vittoria dell’Ucraina. Le frasi della Russia
“Questa è la reazione dell’esercito russo alla nostra vittoria all’Eurovision 2022“, scrive Andryushchenko, nel testo che accompagna le tre fotografie, in cui denuncia la propria “rabbia” per un gesto del genere.
Nelle immagini, di cui però è impossibile verificare l’autenticità né il modo in cui gli ucraini ne sarebbero venuti in possesso, vengono mostrate alcune bombe, ancora da sganciare, con scritte in russo e in inglese. “Aiutate Mariupol, aiutate l’Azovstal, ora“, ovvero le parole pronunciate dal leader della band Oleh Psjuk alla fine dell’esibizione.
Sulle bombe è stata anche riportata la data della finale dell’Eurovisione. Su altri ordigni invece, secondo quanto riportato da Ukrinform appare la scritta in russo “Kalush, come hai chiesto. Su Azovstal” e ancora su altre, scritte in Russo la parola “Eurovision 2022” e “Azov“. Nessuna risposta ancora da parte dei russi su questo che è stato considerato da molti come un vile atto.
