Guerra Russia Ucraina, le notizie di martedì 12 aprile

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Le ultime notizie di martedì 12 aprile 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto tra Russia e Ucraina.

Si è chiuso il quarantottesimo giorno di guerra. A Mariupol si combatte la battaglia decisiva, con i militari di Kiev circondati: il momento è cruciale per il controllo della città portuale che da oltre 40 giorni resiste alle offensive delle truppe di Mosca. I separatisti filorussi sarebbero pronti a stanare le difese ucraine con armi chimiche. Il battaglione Azov, milizia di estrema destra che guida la resistenza ucraina, sostiene che i droni russi abbiano liberato nell’aria sostanze tossiche.

DIRETTA Ucraina oggi, ultime notizie di martedì 12 aprile

Intanto Mosca sta accelerando i preparativi per portare l’assalto finale al Donbass: anche il Pentagono ha confermato che il Cremlino sta inviando centinaia di veicoli militari, compresi elicotteri da combattimento e artiglieria, nelle zone orientali del Paese, con la Russia che sta concentrando truppe per assumere il pieno controllo delle province di Donetsk e Lugansk.

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18.00 – Il capo dei negoziati dell’Ucraina, Mykhailo Podolyak, ha parlato di un momento veramente difficile sul fronte dei negoziati. “Il presidente e le forze armate sono facendo tutto il possibile (e l’impossibile) per trovare una soluzione“, commenta Podolyak su Twitter.

17.45 – Vadym Boichenko ha parlato di 21mila vittime causate dai russi nella città ucraina da quando è iniziato il conflitto. Ad annunciarlo è il The Guardian che cita proprio le dichiarazioni del sindaco di Mariupol.

17.30 – La comunità territoriale di Komyushuva ha parlato di quanto sta accadendo nella regione di Zaporozhia. Durante la notte dello scorso 12 aprile “il villaggio di Novoyakovlivka è stato bombardato da bombe al fosforo. A causa del tempo piovoso non ci sono stati incendi, nessuno è rimasto ferito o ucciso. Ci sono case danneggiate“, commenta una fonte citata da Ukrinform.

16.45 – Anatoliy Fedoruk, sindaco di Bucha, ha annunciato il ritrovamento in totale di 403 civili uccisi dalle milizie russe da quando è iniziata la guerra in Ucraina. A riportare la notizia sono alcuni organi d’informazione ucraini.

16.28 – L’incoerenza di Kiev sta rallentando i colloqui negoziali sulla fine delle operazioni militari russe in Ucraina. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa con il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko. “Ieri la parte ucraina ha cambiato di nuovo qualcosa. Tale incoerenza sui punti fondamentali crea alcune difficoltà nel raggiungere gli accordi finali”, ha spiegato Putin.

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16.17 – “Se si discute seriamente del petrolio solo per il sesto pacchetto di sanzioni, il mondo non si rende conto a quale guerra si sta preparando la Russia“. Queste le parole del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del suo intervento davanti al Parlamento lituano.

Guerra Ucraina, Putin: “Europa dominata e umiliata dagli Usa”

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Guerra Ucraina, Putin: “Europa dominata e umiliata dagli Usa”

15.55 – “La Russia ha affermato che il suo obiettivo in Ucraina è proteggere le persone nel Donbass. In questo momento i crematori mobili russi stanno bruciando i corpi delle persone in Mariupol, la seconda città più grande della Regione. Coloro che sono sopravvissuti stanno morendo di fame. Da cosa li proteggi? Dalla vita?“. Così su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak.

15.44 – “Quello che sta succedendo in Ucraina è una tragedia, ma la Russia non aveva scelta”. Così il Presidente russo Vladimir Putin, in conferenza stampa con il leader bielorusso Alexander Lukashenko, dopo la visita al cosmodromo nella regione dell’Amur. “Gli ucraini – prosegue Putin – hanno spinto i negoziati in un vicolo cieco. Sono loro che hanno creato difficoltà a portarli a un livello accettabile e l’operazione andrà avanti finché non ci saranno negoziati accettabili“, precisa il Presidente russo.

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15.33 – Il consolidamento del sistema occidentale è legato a una “posizione umiliante e umiliata dell’Europa rispetto al Paese che la domina, si vergognano a dire che sono sotto lo schiaffo degli Usa. E’ comodo unirsi attorno al concetto di aggressione russa e servire così gli Usa”. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin.

Guerra Ucraina, lunga colonna di veicoli russi diretti verso il Donbass

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Guerra Ucraina, lunga colonna di veicoli russi diretti verso il Donbass

12.31 – Sono 91.137 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina: 47.112 donne, 10.229 uomini e 33.796 minori. Rispetto a ieri l’incremento è di 1.217 ingressi nel territorio nazionale, le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Lo comunica il Viminale su Twitter.

12.22 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky torna a chiedere all’Unione europea un inasprimento delle sanzioni economiche nei confronti della Russia, poiché Mosca è intenzionata a proseguire nell’invasione dell’Ucraina a causa dei segnali inviati da alcuni Paesi europei. “Sanno che resteranno impuniti perché l’Europa preferisce ancora continuare cooperazione, commercio e business as usual“, ha dichiarato Zelensky, intervenendo davanti al Parlamento lituano. “L’Europa deve vincere questa guerra. E la vinceremo insieme”, ha aggiunto.

12.15 – Avvistata una lunga colonna di veicoli militari russi diretti verso il Donbass. La CNN li ha geolocalizzati vicino a Matveev Kurgan, un insediamento nella Regione di Rostov. I veicoli sono stati visti dirigersi a nord-ovest, in direzione del Donbass ucraino. Lo riporta il Kyiv Independent.

Zelensky, pesantissima denuncia davanti al Parlamento lituano: “In Ucraina i russi violentano anche i bambini”

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Zelensky, pesantissima denuncia davanti al Parlamento lituano: “In Ucraina i russi violentano anche i bambini”

11.55 – In Ucraina sono già stati segnalati centinaia di casi di stupro da parte di invasori russi, comprese ragazze minorenni, bambini e persino neonati. Lo ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo discorso davanti al Parlamento lituano.

“Nelle aree liberate dell’Ucraina – sottolinea Zelensky – continua il lavoro per verificare e indagare sui crimini di guerra commessi dalla Russia. Quasi ogni giorno vengono trovate nuove fosse comuni. Migliaia di vittime, centinaia di casi di brutali torture. Si trovano ancora cadaveri nei tombini e negli scantinati. Corpi legati e mutilati, centinaia di orfani, almeno centinaia di bambini, perché non si conosce ancora il numero esatto delle vittime, sono stati denunciati centinaia di stupri, tra cui ragazze minorenni e bambini molto piccoli e persino neonati. È solo spaventoso parlare a questo proposito ora, ma è vero”, conclude.

11.47 – Il Cancelliere austriaco Karl Nehammer si è detto “non ottimista” dopo il colloquio di ieri con il Presidente russo Putin. Secondo Nehammer il presidente russo è “intrappolato” nella sua visione sulla natura del conflitto. “Putin – ha spiegato – è dentro uno stato d’animo la cui logica è dettata dalla guerra e si comporta di conseguenza”, ha dichiarata alla stampa austriaca.

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11.33 – E’ iniziato da poco il colloquio tra Vladimir Putin e Aleksandr Lukashenko. Lo rende noto l’agenzia stampa russa TASS. I due leader discuteranno della situazione in Ucraina e dell’opposizione alle sanzioni occidentali. Non è prevista la firma di alcun documento. Al termine del colloquio Putin e Lukashenko terranno una conferenza stampa congiunta.

Guerra Ucraina, Putin: “Attacco inevitabile, non potevamo tollerare il genocidio in Donbass”

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Guerra Ucraina, Putin: “Attacco inevitabile, non potevamo tollerare il genocidio in Donbass”

11.05 – “Non avevamo scelta, l’attacco era inevitabile”. Queste le parole del Presidente russo Vladimir Putin in occasione della cerimonia di premiazione al cosmodromo di Vostochny, dove incontrerà il Presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko. Mosca non aveva altra scelta che lanciare un’operazione militare per proteggere la Russia, aggiunge Putin, sottolineando come uno scontro con le forze anti-russe dell’Ucraina fosse “solo questione di tempo”.

Secondo il Presidente russo l’operazione militare di Mosca in Ucraina raggiungerà certamente i suoi “nobili” obiettivi. “Isolare la Russia dal resto del mondo è impossibile – prosegue Putin – non tollereremo più il genocidio compiuto contro la popolazione di lingua russa nella regione del Donbass“, aggiunge. “Il principale obiettivo è aiutare le persone nel Donbass, le persone del Donbass che noi abbiamo riconosciuto, e lo dovevamo fare perché le Autorità di Kiev, incoraggiate dall’Occidente, si rifiutavano di attuare gli accordi di Minsk per una risoluzione pacifica dei problemi del Donbass”, conclude.

Guerra Ucraina, Kiev: “A Mariupol probabile utilizzo di armi chimiche”

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Guerra Ucraina, Kiev: “A Mariupol probabile utilizzo di armi chimiche”

10.49 – L’utilizzo di armi chimiche nell’attacco portato ieri sera dalle truppe russe su Mariupol non è ancora confermato. Secondo quanto riferito dal viceministro della Difesa ucraino Anna Malyar le informazioni sono ancora in fase di verifica, ma i dati preliminari suggeriscono che a Mariupol siano state utilizzate munizioni al fosforo. Lo riporta il Kyiv Independent.

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10.39 – I difensori di Mariupol chiedono aiuto e criticano il Governo di Kiev. La 36esima Brigata Marine accusa le Autorità ucraine di averli abbandonati nella città portuale assediata senza più munizioni: “Per oltre un mese abbiamo combattuto senza rifornimenti di munizioni, cibo, acqua, bevendo da una pozzanghera e morendo a decine”. Lo riporta il Kyiv Independent.

10.31 – Nella tarda serata di ieri un drone russo avrebbe sganciato su Mariupol una sostanza tossica, “probabilmente chimica”. A denunciarlo la deputata ucraina Ivanna Klympush, Presidente della Commissione parlamentare per l’Integrazione dell’Ucraina nell’Unione europea.

Guerra Ucraina, Kiev: “Da inizio conflitto morti oltre 19mila militari”

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Guerra Ucraina, Kiev: “Da inizio conflitto morti oltre 19mila militari”

10.03 – Il portavoce delle milizie separatiste filorusse dell’autoproclamata repubblica del Donetsk Eduard Basurin ha negato l’utilizzo di armi chimiche per stanare i militari asserragliati nell’acciaieria Azovstal, ultimo bastione di resistenza ucraina a Mariupol. Lo riferisce Interfax.

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09.55 – Distrutto il centro Caritas di Mariupol, ci sono vittime. L’edificio è stato colpito da un carro armato russo. In quel momento c’erano persone che si nascondevano dai bombardamenti e cercavano un posto sicuro. Sette persone sono morte, tra cui due dello staff.

09.47 – 19.600 militari sono morti in combattimento dall’inizio della guerra in Ucraina. Lo rende noto su Facebook l’esercito di Kiev. Secondo lo Stato maggiore, le truppe ucraine hanno distrutto 157 aerei russi, 732 tank e 1946 mezzi blindati. Oltre a 140 elicotteri, 7 imbarcazioni, 76 cisterne di combustibile e 124 droni.

09.33 – Cinque Regioni ucraine colpite dall’esercito russo durante la notte. L’Oblast di Khmelnytskyi è stato colpito da un missile mentre i bombardamenti continuavano negli Oblast di Kharkiv, Donetsk, Luhansk e Kherson. Almeno nove persone sono morte e decine sono rimaste ferite. Lo rende noto il Kyiv Independent.

Guerra Ucraina, Putin arrivato a Blagoveshchensk: oggi l’incontro con il Presidente bielorusso Lukashenko

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Diretta Ucraina, Putin arrivato a Blagoveshchensk: oggi l’incontro con il Presidente bielorusso Lukashenko

09.22 – Il Presidente russo Vladimir Putin è arrivato a Blagoveshchensk, dove incontrerà il Presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko. Lo rende noto Ria Novosti. Putin e Lukashenko discuteranno delle “misure per contrastare le sanzioni occidentali” e dello “sviluppo della cooperazione bilaterale”. Dopo l’incontro è prevista una conferenza stampa congiunta dei due leader.

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09.09 – “I combattimenti nell’est dell’Ucraina si intensificheranno nelle prossime 2-3 settimane, con la Russia che continua a riconcentrare lì i propri sforzi”. Lo comunica il Ministero della Difesa britannico nell’ultimo aggiornamento dell’Intelligence diffuso su Twitter. “Gli attacchi russi restano focalizzati sulle posizioni ucraine vicino a Donetsk e Lugansk, con ulteriori combattimenti intorno alle città di Kherson and Mykolaiv, nel sud, e una nuova avanzata verso Kramatorsk“, si legge nel tweet. Inoltre “forze russe continuano ad arrivare dalla Bielorussia per ridispiegarsi nella parte orientale dell’Ucraina“.

09.00 – I bombardamenti russi che la notte scorsa hanno colpito la Regione di Lugansk, hanno provocato una vittima e tre feriti. Lo comunica il governatore dell’Oblast Serhiy Haidai. “Le forze russe hanno attaccato Severodonetsk, Lysychansk, Kreminna, Novodruzhesk, Rubizhne – precisa Haidai –  danneggiando almeno 12 edifici residenziali e quattro infrastrutture nella Regione. Una persona è stata uccisa a Lysychansk e altre tre sono state ferite in seguito al bombardamento”, conclude.

Diretta guerra Russia Ucraina, cronaca del quarantottesimo giorno di guerra

Il conflitto in Ucraina giunge al quarantottesimo giorno, prosegue l’assedio a Mariupol dove si combatte la battaglia decisiva. I militari di Kiev sono circondati: il momento è cruciale per il controllo della città portuale che da oltre 40 giorni resiste alle offensive delle truppe di Mosca. I separatisti filorussi sarebbero pronti a stanare le difese ucraine con armi chimiche. Il battaglione Azov, milizia di estrema destra che guida la resistenza ucraina, sostiene che i droni russi hanno già liberato nell’aria sostanze tossiche.

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Diretta guerra Russia Ucraina, cronaca del quarantottesimo giorno di guerra

Intanto Mosca sta accelerando i preparativi per portare l’assalto finale al Donbass: anche il Pentagono ha confermato che il Cremlino sta inviando centinaia di veicoli militari, compresi elicotteri da combattimento e artiglieria, nelle zone orientali del Paese, con la Russia che sta concentrando truppe per assumere il pieno controllo delle province di Donetsk e Lugansk.

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