Uno degli ultimi atti di violenza a Milano. Questa volta ad essere preso di mira un tram della capitale meneghina e l’aggressività di una baby gang composta da 15 persone che lanciavano sassi bloccando la corsa del mezzo
Non si arresta l’escalation di violenze nella città lombarda, dopo le violenze di capodanno in piazza Duomo, l’aggressione in metrò alla senatrice Cattaneo, i regolamenti di conti tra rapper e le rapine delle baby gang, l’ultimo atto vandalico vede una baby gang formata da 15 ragazzi prendere di mira un tram colpendolo a sassate dall’eterno.
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Il fatto è avvenuto a Milano nella serata di martedì scorso. Erano 15 le persone, ragazzi che sembrerebbero dalle immagini molto giovani, che hanno bloccato un tram in via Rubens lanciando sassi contro i finestrini del conducente.
Le immagini dell’atto vandalico sono state pubblicate sulla pagina Instagram di milanobelladadio. Nel video, oltre ai sassi lanciati si scorge anche un ragazzo che fa piegamenti sulle braccia proprio sulle rotaie bloccando, di fatto, la corsa del tram. Il macabro teatrino è stato immortalato, come di usanza tra i giovani, dal restante gruppo di ragazzi col cellulare.
E’ solo dopo alcuni minuti che il conducente del mezzo ritrova lo spazio per proseguire la sua marcia, allontanandosi da quella degradabile scena. Il video condiviso sui social ha alzato molte polemiche sulla gestione della città meneghina e l’operato del Sindaco Sala. Solo due giorni fa il primo cittadino milanese – rispondendo infastidito a una domanda posta da un giornalista sul delicato momento che la città di Milano sta attraversando – ha detto che non c’è nessuna emergenza. Ma è stato proprio il sindaco Sala, di fianco al ministro dell’interno Lamorgese, ha promettere l’invio di almeno 150 uomini per presidiare Milano.
Un’unica domanda si pone: Quando l’amministrazione comunale interverrà per mettere ordine a tutto questo? – Ma sul serio, questa volta.
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