Quirinale, Salvini allo scoperto: “Casellati è il massimo”

Quirinale, nel giorno della quinta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica Matteo Salvini ha parlato in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni del leader leghista.

quirinale salvini
Quirinale, Salvini allo scoperto: “Casellati è il massimo”

Quinto giorno di seduta per l’elezione del Presidente della Repubblica, con il quorum a 505 voti, dopo quattro nulla di fatto. Dopo le votazioni è intervenuto in conferenza stampa il leader della Lega Matteo Salvini. “Sono deluso dal cittadino italiano dalla fuga della sinistra che diserta voto e riunioni di maggioranza. Proporrò di incontrarci nel pomeriggio, se si fugge e non si vota la situazione non si risolve”, attacca il Segretario leghista. “Sono passati 5 giorni ma parliamo della scelta del Presidente della Repubblica. Noi oggi abbiamo fatto una proposta: la massima possibile dopo il Presidente Mattarella. Con il centrodestra abbiamo fatto una decina di proposte di altissimo profilo. Quella di oggi è la più alta, la più terza, la meno politica: Elisabetta Casellati“, spiega Salvini.

L’ex Ministro dell’Interno difende la sua scelta esaltando la figura della Casellati, sottolineandone prestigio e importanza sotto il punto di vista della gerarchia costituzionale: “Non abbiamo messo lì un candidato di bandiera, è il massimo, tolto il Presidente Mattarella, che possiamo mettere a disposizione. Potrebbe essere storicamente il primo presidente donna. Tolto il Presidente Mattarella il massimo che la Repubblica può esprimere è Elisabetta Casellati. Curioso come a sinistra si parli di donne e quando ce n’è una di questo livello in campo ci sia la fuga. E’ deludente, gli italiani non meritano giorni, giorni e giorni di fughe“, precisa Salvini.

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Quirinale, Salvini: “Casellati? Possibilità di scrivere una pagina di storia”

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Quirinale, Salvini: “Casellati? Possibilità di scrivere una pagina di storia”

“Oggi la sinistra ha la possibilità di scegliere una donna che ha già frequentato le aule del Csm – prosegue il Segretario della Lega e sono tempi in cui la giustizia ha bisogno di cura, attenzione e professionalità. Non posso imporre riunioni contro la volontà degli invitati. Abbiamo fatto proposte di altissimo livello, ho reinvitato nel pomeriggio i vertici dei partiti della maggioranza a incontrarci. A me interessa dare una risposta rapida, veloce, di alto livello. Se la sinistra ha profili migliori parliamone. Se a sinistra ci sono solo fughe o ‘no’ è difficile trovare una soluzione. Ho la coscienza a posto perché abbiamo messo sul tavolo un profilo di altissimo livello“, sottolinea.

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“Non è il momento dei giochini politici, oggi c’è la possibilità di scrivere una pagina di storia. Scriviamola tutti insieme. C’è un’emergenza energetica a febbraio che rischia di lasciare gli italiani senza luce e gas. Spero che nelle prossime ore il Parlamento decida. Secondo me Elisabetta Casellati è il meglio che l’Italia possa avere“, ribadisce Salvini. “Mi viene il dubbio – aggiunge – che ci sia a sinistra la volontà di far saltare il tavolo: altrimenti non si spiega la sequela di no. La Lega è compatta, di là se dovessi fare un vertice dovrei farlo con una quindicina di persone. Non capisco quale sia la strategia di Pd e M5S: tra 15 giorni ci vediamo? Se proporre la seconda carica dello Stato è un blitz allora mi arrendo“, spiega.

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Infine una battuta sulla possibilità di vedere Mario Draghi al Colle: “Mi auguro possa continuare a fare il Presidente del Consiglio, i miei non sono veti. Ma da italiano spero che continui dov’è. Se già fatichiamo a fare riunioni per trovare il Presidente della Repubblica non oso immaginare cosa dovremmo fare per trovare un altro Premier, conclude.

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