E’ da ieri che Matteo Salvini si è fatto attore protagonista della partita per il Quirinale. Tra dichiarazioni e smentite, c’è sotto il fervido gioco delle trattative segrete. Quelle smentite pubblicamente per depistare e quelle dette a mezza bocca, con la speranza che si arrivi presto a chiudere l’accordo. E anche oggi, Salvini, porta avanti la girandola di incontri, mentre in aula si procede alla seconda chiama. In ESCLUSIVA al quotidiano online, Free.it , Massimiliano Capitanio, onorevole della Lega.
Alla seconda giornata di voto per il Quirinale, la partita entra più nel vivo. E dopo l’uscita di scena di Berlusconi, è Matteo Salvini a tenere in mano le redini della trattativa. Per lui c’è in gioco il ruolo di leader del centro destra e forse anche un posto nel governo, se di trovasse l’accordo per Draghi al Colle. Accordo che, al momento, non c’è e che la Lega smentisce si possa trovare. Almeno per oggi. In ESCLUSIVA al quotidiano online, Free.it , Massimiliano Capitanio, onorevole della Lega.
Come si muoverà la Lega oggi?
“Proseguiamo gli incontri. Questa mattina abbiamo incontrato i senatori e i deputati per cercare di trovare una sintesi, per quanto tutto sia ancora assolutamente indefinito. La votazione di ieri ha dimostrato che, appunto, c’è totale incertezza in questo momento nella scelta e nell’indicazione di una persona che riesca a unire tutti”.
Cosa vuole la Lega, oggi, dopo gli incontri di ieri con Drghi?
“Noi rimaniamo convinti che sia necessario proseguire con questo governo e cercare un alto profilo istituzionale per la figura del Presidente della Repubblica. Quindi diciamo che Draghi deve rimanere al governo per completare la sua opera e soprattutto per portare avanti la gestione del Pnrr. E ci vuole un profilo eccelso per il Colle. Bisogna trovare una candidatura alternativa a Draghi”.
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Ieri fonti interne dicevano che la Lega, Matteo Salvini in particolare, vuole il Viminale, conferma?
“Non si possono dire cose a caso, questa è fanta-politica. In momento posso dire che non c’è nessuna trattativa tra Salvini e Draghi. La nostra posizione, ribadisco, è proseguire con l’attuale assetto di governo. Solo se ci dovessero essere degli accordi nei prossimi giorni, non è escluso che si possa pensare a un rimpasto di governo”.
Per il Quirinale voi avete già un nome alternativo a Draghi?
“No, in questo momento ci sono le riunioni in corso ma si discute di diverse possibilità. Salvini sta lavorando su alcuni nomi di altissimo profilo. Noi non vogliamo perdere tempo, considerando il momento di grandissima difficoltà”.
