I carabinieri hanno arrestato a Roma Fabiola Moretti, primula rossa della Banda della Magliana. I carabinieri sono intervenuti in due vie della zona di Santa Palomba. Qui i capi parlavano mediante codice per comunicare fra loro.
Le forze dell’ordine di Pomezia hanno eseguito 21 misure cautelari, nello specifico 18 persone sono finite in carcere, due agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione presso gli uffici della polizia giudiziaria. Il provvedimento del gip di Roma accusa a vario titolo le 21 persone per associazione e traffico di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio.
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Fra le persone fermate c’è anche Fabiola Moretti, legata in passato alla Banda della Magliana, arrestata dai carabinieri durante le prime ore di lunedì 10 gennaio 2022. A suo carico pendono le accuse di traffico di droga, è accusata di essere intermediaria per l’acquisto della cocaina. La stessa Moretti si sarebbe recata a Napoli per acquistare la droga e sarebbe leader del suo gruppo, nonché dedita alla fornitura degli stupefacenti.
Fabiola Moretti e l’operato con la Banda della Magliana
Le indagini avrebbero accertato la presenza di due gruppi attivi nello spaccio e nel traffico di sostanze stupefacenti, specialmente nella periferia sud di Roma, durante le indagini fra febbraio e novembre 2019. Quartier generale della droga sarebbe stato il cosiddetto “fortino” che si trova nelle case popolari fra via degli Astrini e via dei Papiri di Roma, precisamente nella zona Santa Palomba.
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La posizione isolata era strategica per operare e avvertire in caso di arrivo delle forze dell’ordine. I componenti dell’organizzazione avrebbero alle spalle diversi reati. Nella piazza di spaccio erano presenti ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana.
