Il 2022 sarà un anno di calcio che vivrà il suo apice alla fine, tra novembre e dicembre, con il Mondiale in Qatar. Tanti talenti emergenti sono pronti a sfruttare quella vetrina per consacrarsi, dopo prestazioni molto interessanti nei loro club. Andiamo a vedere i migliori dieci talenti (+1) da seguire nell’anno che verrà.
1) Gavi
Il suo clamoroso esordio contro l’Italia campione d’Europa in Nations League lo ha messo sotto i riflettori degli appassionati di calcio internazionale. Per Gavi (nella foto sopra), che a 17 anni ha tenuto testa a Barella e Jorginho, prendendosi il record di esordiente più giovane nella storia della Roja, l’anno che verrà potrà essere quello della consacrazione. Nonostante la giovanissima età, insieme a Pedri è già perno del Barcellona, le cui difficoltà potrebbero essere l’occasione giusta per esplodere, accumulando minuti e esperienza. Con il Mondiale 2022 già nel mirino.
2) Aurelien Tchouameni
Forza fisica, grande tecnica e il vizio del gol per Aurelien Tchouameni, che compirà 22 anni il prossimo gennaio. Il centrocampista centrale del Monaco ha già fatto il suo esordio nella nazionale campione del mondo in carica, con gli scout di tutta Europa ad essersi messi sulle sue tracce. Interessata anche la Juventus, ma l’obiettivo di molte squadre è prenderlo prima del prossimo Mondiale. Quando in caso di titolarità, o comunque di ampio spazio concessogli da Deschamps nella Francia, il suo prezzo potrebbe schizzare alle stelle. Il ds della società monegasca si è già portato avanti, definendo Tchouameni “più caro del Casinò”.
3) Karim Adeyemi
E’ la rivelazione di questa Champions League, con 3 gol segnati in 6 partite durante la fase a gironi che hanno trainato il suo Salisburgo alla prima storica qualificazione agli ottavi della massima competizione europea per club. Karim Adeyemi, che ha anche realizzato 14 gol nelle prime 17 giornate del campionato austriaco. è pronto per spiccare il volo. Veloce, abile nel dribbling e letale sotto porta, è finito nel mirino del Borussia Dortmund alla caccia di un sostituto di Erling Haaland. Adeyemi, tedesco classe 2002, aveva già sostituito il bomber norvegese al Salisburgo, e potrebbe essere pronto a un bis. Ma occhio al Lipsia, che con la società austriaca ha un rapporto privilegiato, essendo parte della stessa proprietà.
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Calcio, 10 (+1) giovani talenti da seguire nel 2022: da Gravenberch a Botman
4) Ryan Gravenberch
Per moltissimi osservatori è l’erede di Pogba, grazie all’eleganza dei suoi movimenti e alla sua altezza, 1 metro e 90, che non gli pregiudica una grande qualità di possesso palla. Nell’Ajax sta dimostrando ogni giorno, da ormai due anni, il suo talento. Ryan Gravenberch, classe 2002, è l’ennesimo gioiello del calcio olandese, e come Matthjis De Ligt fa parte della costosa boutique di Mino Raiola. Perno centrale della squadra di Ten Hag, la sua valutazione è schizzata alle stelle. Facile capirne il motivo: ci sono pochi centrocampisti della sua età così forti tecnicamente e fisicamente, ma anche così intelligenti a livello tattico. Il 2022 potrebbe essere l’anno della sua definitiva consacrazione.
5) Yeremi Pino
A febbraio sfiderà la Juventus agli ottavi di Champions, occasione per farsi ancora più notare a livello internazionale. Ma Yeremi Pino, 19 anni, è già una rivelazione del calcio spagnolo, insieme a giocatori come Pedri e il già citato Gavi. Esterno del Villareal, Pino è imprendibile palla al piede e difficilmente contenibile nell’uno contro uno. Tre gol e tre assist quest’anno, con il Submarino Amarillo in grande crescita nell’ultima parte di stagione. Sotto la guida di un tecnico esperto come Unai Emery, Yeremi Pino potrebbe definitivamente spiccare il volo nei prossimi mesi.
6) Sven Botman
Paolo Maldini se ne intende di difensori, e il centrale del Lille è tra i primi nomi sul taccuino della leggenda rossonera per rinnovare il pacchetto arretrato del Milan, orfano per tutta la stagione di Kjaer. Sven Botman (nella foto sopra), olandese scuola Ajax, nonostante i soli 21 anni ha già una grande esperienza a livelli internazionali. E’ infatti colonna del Lille, con cui ha vinto la Ligue 1 l’anno scorso e che ha contribuito a portare questa stagione agli ottavi di Champions. Qui si confronterà con un nemico come Lukaku, e potrà dimostrare ancora il suo valore. Roccioso, fortissimo di testa, abile negli anticipi e con una discreta velocità, Botman potrebbe anche essere una valida alternativa a De Ligt, De Vrij e Van Dijk per una nazionale olandese pronta al riscatto in Qatar dopo il deludente Euro2021.
7) Antony
Insieme a Rodrygo e Vinicius Junior è la grande speranza offensiva del Brasile. Antony, 21 anni, dallo stato brasiliano di San Paolo, ha preso per mano quest’anno l’Ajax, che sta conducendo insieme ad altri baby fenomeni come Gravenberch a una stagione strepitosa in patria e all’estero. Sinistro sopraffino, giocate da urlo, gol e assist a ripetizione nonostante l’età giovanissima. Otto gol e cinque assist quest’anno per la formazione di Ten Hag, uniti a una capacità incredibile di creare superiorità numerica e scompaginare le difese avversarie. Paragonato dal suo tecnico ad Arjen Robben, il Mondiale 2022 in Qatar sembra arrivare proprio al momento giusto per la sua consacrazione internazionale.
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I 10 (+1) giovani talenti da seguire nel 2022: da Madueke a Wirtz
8) Charles De Ketelaere
Nel Belgio che vede lentamente avvicinarsi la fine della Generazione d’Oro degli Hazard e dei Mertens, si affaccia il talento di Charles De Ketelaere. Eleganza e classe da vendere, il trequartista classe 2001 del Bruges ha già regalato lampi di classe negli ultimi anni. Sfoderando una prestazione sontuosa nella recente sfida di Champions League contro un avversario come il Psg. Tecnica, abilità nell’ultimo passaggio e un buon senso del gol sono le principali qualità di un giocatore abile sia dietro le punte che largo sulla fascia. Potrebbe essere lui il successore di De Bruyne? Il 2022 potrebbe dare elementi in tal senso.
9) Noni Madueke
Uno dei nomi più interessanti e meno conosciuti a livello internazionale tra quelli di questo elenco, Noni Madueke sta brillando nel Psv Eindhoven in un campionato olandese dominato dall’Ajax di Antony, Tadic e Haller. Ala destra di grande tecnica e velocità, è entrato nel mirino dell’Atalanta, sempre attenta ai migliori giovani del continente. Ma lo seguono anche grandi club come Bayern Monaco, Tottenham e Milan. Appena 19 anni e già nel giro delle nazionali inglesi (anche se la famiglia è di origini nigeriane), Madueke potrebbe essere la prossima next big thing del calcio britannico nel 2022.
10) Florian Wirtz
In Germania, al Bayer Leverkusen, di talenti offensivi se ne intendono. E Florian Wirtz sembra avere tutte le carte in regola per seguire le tracce di mostri sacri del calcio tedesco come Ballack, che proprio nelle ‘Aspirine’ esplose a livello internazionale. Wirtz, classe 2003, è il più giovane esordiente nella storia del club, record strappato a un certo Kai Havertz. Trequartista capace di svariare su tutto il fronte offensivo, quest’anno ha già realizzato 8 gol e 11 assist in 21 partite tra Bundesliga ed Europa League. E’ diventato inoltre il primo giocatore nella storia della Bundesliga ad aver segnato almeno 10 gol prima di aver compiuto 19 anni. Nel 2022 potrebbe ritoccare ulteriormente i suoi record.
10+1) Nicolò Fagioli
In una carrellata di talenti a livello internazionale, merita la segnalazione anche un prodotto dei vivai di casa nostra. Nicolò Fagioli sta disputando una stagione da urlo alla Cremonese. Visione di gioco, tecnica sopraffina, assist e gol. Un centrocampista totale, capace di giocare sia davanti alla difesa che dietro le punte. A Torino, sponda Juventus che ne detiene il cartellino, ci si frega le mani per quello che promette di essere un giocatore importante per il futuro della Vecchia Signora e per la Nazionale. Nella new wave di centrocampisti azzurri (basti pensare a Rovella, Ricci e Frattesi), Fagioli potrebbe recitare nel 2022 un ruolo di primo piano.
