Bonus Casa, incentivi ristrutturazioni: c’è poco tempo. Come approfittarne

Bonus Casa, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2020 la Legge di Bilancio 2021 che proroga al 31 dicembre le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici e le ristrutturazioni, sulle spese sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021.

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Bonus Casa, incentivi ristrutturazioni: c’è poco tempo. Come approfittarne

Tutti i cittadini che intendono fare lavori edilizi dovrebbero segnare sul calendario la data del 31 dicembre 2021. E’ questo il termine ultimo per usufruire delle agevolazioni fiscali piene, per non perdere le condizioni più vantaggiose attualmente in vigore sulle detrazioni edilizie. Con la Legge di Bilancio 2022 qualcosa sui Bonus Casa probabilmente cambierà, le agevolazioni ordinarie saranno prorogate per tre anni e il Superbonus resterà in vigore fino al 2025 per i condomini. Però sarà previsto un taglio delle detrazioni fiscali, e non è stato chiarito cosa succederà a case unifamiliari e lavori trainanti.

Invariato il Bonus Giardini, mentre per il Bonus Mobili si passa da un tetto massimo di 16mila euro a uno di 5mila euro. Per quanto riguarda il Bonus Facciate è probabile che l’aliquota di detrazione dal 1 gennaio 2022 possa passare dal 90% al 60%. Si ricorda che il 12 novembre è entrato in vigore il Decreto anti-frodi che estende l’obbligo di visto di conformità e di asseverazione della congruità delle spese non solo al Superbonus 110% usato come detrazione, ma anche a tutti i bonus usati con cessione del credito o sconto in fattura.

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Bonus Casa, come approfittare delle agevolazioni fiscali

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Bonus Casa, come approfittare delle agevolazioni fiscali

I cittadini che hanno sostenuto spese per lavori edilizi fino al 31 dicembre potranno richiedere le detrazioni seguendo le regole in vigore per tutto il 2021. Previsione valida anche per le spese anticipate quest’anno rispetto al Sal (Stato di Avanzamento Lavori) in caso di Bonus ordinari. L’unica condizione necessaria è che i lavori siano effettivamente cominciati.

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Per quanto riguarda il Superbonus lo stato avanzamento lavori deve essere almeno al 30%. Dunque, il tempo stringe. La Manovra per il prossimo anno interverrà con un effetto tagliola sui Bonus per la casa. Si attende ancora la conferma con l’approvazione del testo ufficiale, ma molto probabilmente la Legge di Bilancio interverrà su diversi incentivi, diminuendo i limiti di spesa e modificando i parametri per l’accesso alle detrazioni.

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