Google, regala 20 milioni per le imprese europee attive nel sociale

Da Google 20 milioni di euro di stanziamenti a favore delle imprese a impatto sociale dell’Unione Europea. Obiettivo, finanziare “un’economia più inclusiva, resiliente e sostenibile”.

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Google, regala 20 milioni per le imprese europee attive nel sociale

Google metterà a disposizione degli imprenditori europei 20 milioni di euro. I fondi saranno destinati alle imprese attive nel sociale, in particolare a quelli impegnati al fianco delle comunità più vulnerabili. L’annuncio è stato dato dalla Google.org, la fondazione di filantropia di Google. I fondi sono quelli a disposizione nell’ambito del Google.org Social Innovation Fund.

Si stima che in Europa ci siano circa 2,8 milioni di imprese sociali che danno lavoro a 13,6 milioni di persone e contribuiscono a un’economia più inclusiva, resiliente e sostenibile“, scrive Google nel comunicato odierno in cui annuncia gli stanziamenti. Nel testo si riportano anche dati come quelli per cui solo 1 imprenditore su 5 in Europa riesce a vivere del suo lavoro. Invece, 3 imprenditori su 5 hanno manifestato i sintomi del burnout, ovvero la sensazione di stress cronica e persistente dovuta alla situazione lavorativa.

Google, tra le imprese finanziate anche l’italiana ‘Colory’

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Google, tra le imprese finanziate anche l’italiana ‘Colory’

13 milioni sui venti totali saranno destinati al rafforzamento degli ecosistemi locali di economia sociale nel Vecchio Continente. Obiettivo di Google è “creare migliori opportunità per gli imprenditori di comunità più vulnerabili“. Il finanziamento intende infatti supportare organizzazioni attive nell’economia sociale, creando e sostenendo programmi focalizzati su temi come l’accesso alle reti e lo sviluppo di competenze.

Prima donazione in questo senso sarà a favore di ‘Fund 05’ in Slovenia, a cui andrà 1 milione di euro per “favorire lo sviluppo del settore dell’imprenditoria sociale nascente nel paese“. Ci saranno fondi anche per quanto riguarda l’Italia. Parte dei finanziamenti andrà infatti a ‘Colory‘, impresa nata per amplificare la voce degli italiani di seconda generazione.

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