La richiesta di sciopero generale di Cgil e Uil per il 16 dicembre 2021 trova l’opposizione di Salvini e di molti altri partiti. La Lega non ci sta, così come Azione: unica a favore è Sinistra Italiana.
La richiesta di sciopero indetta dai sindacati Cgil e Uil trova la netta opposizione di alcuni politici, in primis la Lega di Matteo Salvini. L’esponente del Carroccio ha invece elogiato la Cisl che non sarebbe protagonista dello sciopero in programma il 16 dicembre 2021. Dall’altro lato il Pd invoca invece un dialogo per trovare una soluzione, ma l’unico partito realmente vicino ai due sindacati sarebbe in questo caso Sinistra Italiana.
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Salvini non molla la presa e attacca direttamente il segretario della Cgil Maurizio Landini. Secondo il leghista, il sindacato della Cgil avrebbe indetto uno sciopero “irresponsabile poco prima di Natale. Il governo ha tagliato le tasse per dipendenti e pensionati“, ha dichiarato Salvini.
Sciopero 16 dicembre di Cgil e Uil, Salvini non ci sta così come…
Le parole forti accomunano in questo caso Salvini e Carlo Calenda. Il leader di Azione ha parlato di una strategia assolutamente sbagliata che si “dissolverà in pochissimo tempo“. Di fatto la politica nazionale è fortemente contraria allo sciopero a ridosso delle vacanze di Natale, trattandosi del periodo di maggiore consumo di tutto l’anno.
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Il periodo di pandemia avrebbe già colpito oltremodo l’economia nazionale, da qui l’idea di non voler sposare quanto deciso dalle due sigle sindacali. Nel frattempo i democratici chiedono dialogo e provano a trovare la soluzione per scongiurare lo sciopero.
