Il suo licenziamento di massa di qualche giorno fa gli aveva procurato enormi critiche, oggi Vishal Garg, ceo di Better.com, fa un piccolo passo indietro chiendendo scusa.
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In un messaggio pubblicato sul sito web dell’azienda di mutui online Garg si è detto dispiaciuto per il modo in cui ha gestito i licenziamenti. La scorsa settimana aveva licenziato 900 persone attraverso Zoom “Ho fallito nel mostrare rispetto e apprezzamento per gli individui coinvolti e per il loro contributo a Better” ha detto Garg.
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“La decisione di effettuare dei licenziamenti è mia – ha continuato – ma ho sbagliato nel modo di comunicarlo. Così facendo, vi ho messo in imbarazzo“.
Dopo il licenziamento di massa altri dipendenti hanno deciso di dimettersi
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La scelta di silurare i suoi dipendenti era arrivata dopo che lo stesso amministratore delegato li aveva accusati di essere stati improduttivi e di aver lavorato solo due ore al giorno. “Se siete in questa chiamata – aveva detto – fate parte di un gruppo di sfortunati che stanno per essere licenziati“. L’azienda gestita da Garg, Better.com, è una startup stimata circa 7 miliardi di dollari. La scorsa settimana, Better.com ha annunciato di aver ricevuto 1,5 miliardi di dollari di finanziamenti da investitori tra cui la giapponese SoftBank.
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Altri dipendenti, dopo il maxi licenziamento, hanno deciso di lasciare l’azienda. Tra questi Melanie Hahn, a capo del marketing, Tanya Hayre Gillogley, a capo delle pubbliche relazioni e Patrick Lenihan, vice presidente del marketing.