Elezioni Francia, si prepara sconfitta di Macron: Pecresse in vantaggio

Elezioni Francia, un sondaggio vede la candidata del centro-destra, Valerie Pecresse, in testa nella corsa all’Eliseo 2022. Pecresse batterebbe Macron al ballottaggio, nessuna speranza invece per Le Pen e Zemmour.

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Elezioni Francia, si prepara sconfitta di Macron: Pecresse in vantaggio

Dopo aver battuto a sorpresa Xavier Bertrand nelle primarie della destra moderata, Valerie Pecresse potrebbe compiere un’altra impresa e diventare presidentessa della Francia, superando anche l’attuale leader dell’Eliseo Emmanuel Macron. Lo rivela un sondaggio Elabe Opinion 2022, pubblicato poche ore fa.

Secondo il sondaggio, la Pecresse, attuale presidente della regione dell’Ile-de-France, vincerebbe al ballottaggio con l’attuale presidente. Sarebbero decisivi in questo senso i voti in arrivo verso di lei dai due candidati della destra radicale, Eric Zemmour e Marine Le Pen. Questi ultimi infatti non riuscirebbero a superare il primo turno. Al pari degli esponenti della sinistra moderata, l’ex sindaca di Parigi Anne Hidalgo, e della sinistra radicale, Jean-Luc Melenchon.

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Elezioni Francia, sondaggio: Pecresse vincerebbe con il 52% dei voti, Macron fermo al 48%

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Elezioni Francia, sondaggio: Pecresse vincerebbe con il 52% dei voti, Macron fermo al 48%

Al primo turno, Pecresse otterrebbe il 20% dei consensi dell’elettorato, appena sotto il 23% di Macron. Lontani Le Pen (15%) e  Zemmour (14%), ma anche Melenchon (8%) e Hidalgo (3%). Al ballottaggio però, secondo la rilevazione, supererebbe il candidato centrista 52% a 48%. Il 45% dei voti ottenuti da Zemmour al primo turno, insieme al 31% di quelli ottenuti da Le Pen, consentirebbe alla Pecresse di conquistare la più importante carica politica transalpina.

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Nonostante l’ottimo sondaggio, rimane tesa la situazione all’interno dei gollisti. Il comitato strategico del partito ha infatti rimosso nelle scorse ore i due vicepresidenti, Guillaume Peltier e Gael Perdriau. Il primo, in un tweet domenica sera, aveva espresso ammirazione per Eric Zemmour in seguito al primo discorso da candidato dell’esponente dell’estrema destra transalpina. Perdriau, a sua volta, aveva dichiarato che avrebbe lasciato il partito se la corsa per la candidatura alle Presidenziale ( poi ottenuta da Pecresse) avesse visto trionfare Eric Ciotti.

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