Un altro pezzo da novanta della vecchia amministrazione americana ha scelto di collaborare con la commissione della Camera del Congresso americano che indaga sull’assalto di Capitol Hill del 6 gennaio scorso.
Marc Short, ex capo dello staff del vicepresidente Mike Pence aiuterà la commissione a fare luce su cosa è successo il giorno della certificazione della vittoria di Joe Biden. La scelta di Short arriva dopo quella del capo dello staff di Donald Trump, Mark Meadwod. La collaborazione di Short garantirà informazioni importanti da parte di uno dei più alti funzionari della Casa Bianca sotto la presidenza Trump.
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La notizia è stata diffusa nella serata di ieri dalla CNN. La commissione della Camera aveva chiamato a testimoniare Short poche settimana fa.
Mark Short potrebbe essere uno dei testimoni chiave per capire cosa sia successo il 6 gennaio
Secondo le fonti della CNN la commissione della Camera sta ottenendo “una significativa cooperazione con la squadra di lavoro di Pence“. Short è un testimone diretto di molti eventi che la commissione sta esaminando: L’ex capo dello staff di Pence era con lui in Campidoglio il 6 gennaio ed era inoltre presente nello studio ovale il 4 gennaio quando Trump ha cercato di convincere l’ex vicepresidente a ritardare il conteggio dei voti del Collegio Elettorale.
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Non è ancora chiaro se la scelta di Short di collaborare con la commissione del Congresso sia arrivata con il benestare di Pence. Le informazioni di Short saranno molto utili ai deputati della commissione per fare chiarezza su quello che è stato il dietro le quinte prima del 6 gennaio.
