Pfizer, la protezione cala dopo 3 mesi: cosa dice lo studio su Israele

Il vaccino Pfizer-BioNtech perde efficacia dopo 90 giorni dalla seconda dose. Lo rivela uno studio, appena pubblicato sul British Medical Journal, condotto in Israele su un campione di 80.000 persone.

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Pfizer, la protezione cala dopo 3 mesi: cosa dice lo studio su Israele

Che la protezione dei vaccini tenda a calare con il passare del tempo è cosa ormai nota. L’ultima conferma arriva direttamente da Israele, uno tra i primi Paesi al mondo ad aver promosso la vaccinazione di massa contro Covid-19. Una recente ricerca dell’Istituto di ricerca Leumit Health Services, pubblicata sul British Medical Journal, dimostra che il rischio di contagio per i vaccinati doppia dose con Pfizer/BioNtech risulta 2,37 volte più alto dopo 3 mesi, 2,66 volte più alto dopo 4 mesi e 2,82 volte più alto dopo 5 mesi.

Lo studio è stato effettuato analizzando le cartelle cliniche di oltre 83.000 pazienti adulti (età media 44 anni) vaccinati con Pfizer e sottoposti tra maggio e settembre scorsi a tampone molecolare, a distanza di almeno tre settimane dalla somministrazione della seconda dose.

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Vaccino Pfizer, 9,6% dei pazienti positivo al tampone

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Vaccino Pfizer, 9,6% dei pazienti positivo al tampone

Degli oltre 83mila pazienti sottoposti a tampone quasi 8mila (il 9,6% del totale) sono risultati positivi al Covid-19. Lo studio dimostra che dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino il rischio di contrarre il virus cresce con il passare del tempo. Gli studiosi hanno spiegato che l’analisi dei dati risulta limitata dal disegno osservazionale dello studio.

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In particolare non sarebbe da escludere l’influenza di fattori alternativi, quali il ceppo virale, la densità di popolazione e il numero di familiari conviventi. Nonostante questa osservazione i ricercatori sottolineano che la ricerca è stata condotta “su un numero ampio di persone che hanno ricevuto lo stesso vaccino e per questo i “risultati sono considerabili abbastanza robusti per concludere che la protezione indotta dalla doppia dose di vaccino Pfizer/BioNtech cala con il passare del tempo e il rischio di contrarre il virus aumenta progressivamente dopo 3 mesi.

 

 

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