Bayern Monaco, taglia stipendi a calciatori no-vax: cinque casi

Mentre la quarta ondata di Covid-19 colpisce duramente la Germania, nel paese scoppia il caso dei calciatori e degli allenatori non vaccinati. Il Bayern Monaco sarebbe pronto a tagliare gli stipendi ai suoi giocatori no vax, mentre si è dimesso il tecnico del Werder Brema. Avrebbe usato un certificato vaccinale falso.

Joshua Kimmich, Serge Gnabry, Jamal Musiala, Eric Maxim Choupo-Moting, Michael Cuisance. Sono i cinque giocatori del Bayern Monaco a cui la dirigenza del club bavarese avrebbe deciso di decurtare lo stipendio. Motivazione, la volontà dei calciatori di non vaccinarsi contro il Covid-19. Lo riporta la Bild am Sonntag, citando fonti interne che affermano come la misura si riferisca ai calciatori non vaccinati e finiti in isolamento per essere entrati in contatto con persone positive.

Nel caso di Joshua Kimmich, l’isolamento è dovuto ai contatti avuti con il compagno di squadra Niklas Sule, risultato positivo al Covid nel corso dell’ultimo periodo trascorso con la Nazionale tedesca. Sule non rischia la stessa misura, poiché vaccinato. Da novembre in Germania le squadre di club non sono più tenute a pagare lo stipendio ai loro giocatori non vaccinati, nel caso questi non siano a disposizione dell’allenatore a causa del virus.

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Covid Germania, si dimette il tecnico del Werder Brema: avrebbe usato Green Pass falso

Quello della responsabilità generale di fronte all’emergenza sanitaria in corso è un tema di forte attualità in Germania. Il grande numero di vittime e casi giornalieri ha portato negli scorsi giorni le autorità tedesche a rafforzare le misure di contrasto all’emergenza sanitaria, dopo la Cancelliera Angela Merkel ha definito la situazione “drammatica“. Non è esente dall’attenzione collettiva anche il comportamento del mondo del calcio.

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Non sorprende dunque l’impatto che ha avuto nel mondo del calcio la vicenda del tecnico del Werder Brema Markus Anfang. L’allenatore si è infatti dopo l’accusa di aver utilizzato un falso certificato di avvenuta vaccinazione. Anfang aveva inizialmente negato le accuse. Ma la conferma da parte della Procura di Brema dell’avvio di un’indagine contro il tecnico, in seguito alla denuncia penale effettuata dall’ufficio sanitario della città anseatica, ha costretto Anfang e il suo vice ad abbandonare la guida del club.