Scomparsa Peng Shuai, dalle minacce della Wta agli appelli di Serena Williams e Djokovic

Peng Shuai è la tennista che ha minacciato la Cina dopo le accuse all’ex vicepresidente: l’associazione Wta chiede spiegazioni e minaccia di abbandonare il Paese.

La tennista Peng Shuai è praticamente scomparsa nel nulla, nonostante il video inviato per annunciare che sta bene. Le notizie sulla professionista risalgono a giorni fa e adesso c’è anche la presa di posizione della Wta. A parlare è Steve Simon, capo della Women Tennis Association che ha chiesto la verità sul caso e annunciato di lasciare la Cina, in attesa di chiarimenti sulla vicenda.

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Simon minaccia di abbandonare il Paese qualora non dovessero emergere chiarimenti sulla vicenda dell’atleta. “Siamo pienamente preparati a ritirare le nostre attività e ad affrontare tutte le complicazioni che ne seguiranno“, ha commentato il numero uno della Wta alla CNN.

Peng Shuai, nessuna notizia della tennista scomparsa in Cina

La donna aveva accusato di stupro l’ex vicepremier Zhang Gaoli. Un episodio che la tennista avrebbe commentato a distanza di circa tre anni. Peng Shuai ha dichiarato che sarebbe stata costretta a una relazione sessuale, per poi diventare la sua amante. Subito dopo il post è stato rimosso e da allora in poi nessuna notizia della tennista.

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Una richiesta della Wta che punta a scoprire cosa sia accaduto alla giocatrice di cui non si hanno più notizie da inizio novembre 2021. La tensione è sempre più alta, ma l’associazione chiede di mettere in primo piano l’accusa di stupro piuttosto che gli affari. Ecco il post della World Tennis Association che chiede dove sia la professionista.

Scomparsa di Peng Shuai, la solidarietà passa dai social

Nel giro di poche ore il web è stato letteralmente invaso dall’hashtag #WHEREISPENGSHUAI. La campionessa del tennis Serena Williams ha scritto un messaggio sui social, chiedendo di alzare l’attenzione sul caso della collega cinese di cui non si sa più nulla ormai da settimane.

Non solo le donne. Si mobilita anche il Tennis maschile. Un altro campione come Nole Djokovic ha fatto retweet dell’appello lanciato dal Professional Tennis Players Association, chiedendo di fare luce sul caso della tennista Peng Shuai.

Anche la tennista Naomi Osaka ha postato su Twitter una immagine di Peng e chiesto di fare luce su quanto accaduto. La denuncia dell’abuso sessuale non sarebbe un motivo adeguato di censura.