Il Parlamento in Francia ha adottato al Senato una nuova proposta di legge contro i maltrattamenti sugli animali e quelli che stanno nel circo.
Una nuova votazione in Francia è stata approvata con 322 voti a favore e prevede diverse regole tra cui il divieto di vendere cuccioli di cani e gatti nei negozi di animali, nonché quellodi tenere animali selvatici in circhi e acquari. Previste anche pene stringenti per chi tortura e anche per chi abbandona gli animali. In Parlamento c’è stato un solo voto contrario e dieci astenuti.
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La nuova legge partirà dal primo gennaio 2024 e prevedrà il divieto di vendita in particolare di cani e gatti nei negozi di animali. Previsto inoltre il possesso di un cosiddetto “certificato di impegno e conoscenza” che prevede l’impegno di prendersi cura del proprio animale. Divieto anche per gli animali da esporre nelle vetrine, nonché di limitare la vendita in Rete.
Previsto inasprimento delle pene per chi uccide un animale da compagnia, abolito invece qualsiasi tipo di contravvenzione. I condannati per maltrattamenti dovranno seguire uno stage che sensibilizza le persone su una tematica così importante. Nel frattempo Loic Dombreval, politico de La Republique en Marche, ha annunciato soddisfazione per quanto scelto.
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“La condizione animale non è né un capriccio degli abitanti delle città ai quali manca il rapporto con la natura né una moda passeggera, ma un tema nei confronti del quale un numero crescente di francesi è sensibile“, ha commentato Dombreval. Un cittadino francese su due possiede un animale domestico, ma sarebbero circa 100mila gli esemplari abbandonati.
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