Sempre più grave l’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Germania. Angela Merkel definisce la situazione “drammatica” e lancia una frecciatina ai partiti impegnati nella formazione del nuovo governo.
La situazione dell’epidemia di Covid-19 in Germania “è drammatica“. Netto il commento della Cancelliera tedesca uscente, Angela Merkel, in merito alle evoluzioni sanitarie nel paese. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati rilasciati dal Robert Koch Institut, è stata toccata la cifra di 294 morti, a fronte di 52.286 nuovi casi. Numeri altissimi, che testimoniano la sofferenza del sistema sanitario del paese.
Merkel non ha risparmiato una frecciata anche ai partiti che stanno conducendo le trattative per la formazione del nuovo governo tedesco. “Per il virus è del tutto indifferente che il Paese abbia un governo reggente o nel pieno delle sue funzioni. Anche il numero dei morti è spaventoso“, ha detto Merkel, invitando i suoi concittadini a vaccinarsi e a convincere i propri amici a fare lo stesso.
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“Per me non c’è alcun dubbio che siamo nel mezzo di una situazione di emergenza“, ha aggiunto Merkel, che domani farà il punto della situazione con i governatori dei Land. Alcuni contesti locali sono infatti in grande difficoltà riguardo all’incidenza dei contagi. A preoccupare Merkel inoltre è la mancanza di una maggioranza che possa decidere per il prolungamento dello stato d’emergenza epidemico nazionale, una misura che la leader della Cdu ritiene fondamentale.
“La quarta ondata sta attualmente colpendo il nostro Paese con tutta la forza“, ha sottolineato la Cancelliera uscente. “Sarebbe una catastrofe agire solo quando le terapie intensive sono già piene“, ha poi aggiunto a proposito dell’ipotesi di fissare anticipatamente dei tetti massimi di occupazione dei reparti ospedalieri oltre i quali far scattare nuove restrizioni.
Intanto le autorità sanitarie tedesche corrono ai ripari. Sotto l’attenzione della Commissione tedesca sui vaccini c’è l’ipotesi di rendere disponibile la terza dose vaccinale sin da subito anche per gli under70. Thomas Mertens, presidente della Commissione, ha dichiarato che la a breve l’ente da lui guidato discuterà il tema.
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L’estensione potrebbe riguardare tutti i cittadini tedeschi maggiorenni. Ad oggi la dose booster è raccomandata solo per le persone con età maggiore di 70 anni, per il personale sanitario e per i pazienti con immunodeficienze, a cui vanno aggiunti anche gli ospiti delle Rsa e delle case di cura.
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