Fedez in politica: il rapper risponde a modo proprio. La provocazione social diventa un tormentone, boom di condivisioni.
Fedez scende in politica. Questo il mantra mediatico degli ultimi giorni. Tutto è cominciato quando il cantautore milanese, ormai manager affermato oltre che semplice artista, ha comprato un dominio sul Web dal nome “Fedezelezioni2023”. L’acquisizione è stata fatta attraverso la sua società – ZDF – che attesta di fatto la volontà di espansione del cantante che ormai non stringe soltanto partnership di tipo musicale. Dall’acquisto dello spazio, si sono succeduti commenti e supposizioni di ogni tipo: “È veramente pronto per scendere in politica?”; “Che elettorato avrà?”; “Perchè lo fa?” e via discorrendo.
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Fedez in politica: la risposta del cantautore diventa un caso
Una serie di approfondimenti sul tema hanno caricato il tutto di una potenza mediatica spaventosa. Per giorni non si è parlato d’altro. Quando in realtà l’intenzione dell’artista era quella di promuovere il suo nuovo album: “Disumano”, legato a progetti benefici, che è già un cult anche grazie alla propria strategia di promozione.
Il cantautore, infatti, ha raccolto tutte le esternazioni della stampa televisiva ed editoriale in merito alla sua possibile discesa in campo e ne ha fatto un remix musicale. Fino alla farsa. La riproposizione del celebre discorso di Berlusconi – tenuto nel ’94 – per il debutto di Forza Italia sulla scena politica italiana.
— Fedez (@Fedez) November 15, 2021
Tutto postato su Instagram, con tanto di libreria alle spalle, come fece l’ex Premier nei primi anni ’90. Ormai ogni cosa è metatelevisione e i media si plasmano a queste possibilità. Sempre nuova e, per questo allettante, la natura di Fedez. Un vero e proprio camaleonte da palcoscenico che sa cavalcare un’onda fino a rinfrescarsene grazie ai suoi stessi frutti.
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