Bundesbank: si è dimesso il presidente Jess Weidmann

Jens Weidmann ha rassegnato le dimissioni e lascerà la banca centrale tedesca il 31 dicembre per: “Motivi personali”. E’ stato ai vertici per dieci anni. Il ringraziamento della Bce e di Christine Lagarde.

Jess Weidmann

Ci sarà un cambio al vertice della Bundesbank, la banca centrale tedesca. Dopo dieci anni di servizio, il presidente Jens Weidmann, ha deciso di dimettersi e lasciare l’incarico per motivi personali. La lettera di dimissioni è stata depositata nelle mani del Presidente Frank-Walter Steinmeier, che l’ha accettata. Weidmann resterà in carica fino al 31 dicembre, dopodiché sarà qualcun altro a sedere sulla sedia di presidenza della banca tedesca.

Sono giunto alla conclusione che più di 10 anni sono un buon periodo tempo per voltare pagina, per la Bundesbank, ma anche per me personalmente”, ha detto Jens Weidmann. In una lettera, il presidente ha voluto ringraziare soprattutto i colleghi che hanno lavorato con lui per un decennio. “L‘ambiente in cui operiamo è cambiato in modo massiccio e i compiti della Bundesbank sono aumentati“, ha aggiunto Weidmann. “La crisi finanziaria e  quella del debito sovrano e più recentemente la pandemia, hanno portato a decisioni nella politica e in quella monetaria che avranno effetti duraturi. Per me è sempre stato importante che la voce chiara e orientata alla stabilità della Bundesbank, rimanga fortemente ascoltabile”, ha concluso.

LEGGI ANCHE Via libera alla Manovra, pensioni e reddito di cittadinanza: cosa cambia

Bundesbank: i ringraziamenti di Jess Weidmann

Jess Weidmann
Tanti i ringraziamenti del capo della Bundesbank, qui ripreso con l’ex cancelliera Merkel

Jess Weidmann ha poi voluto ringraziare anche i colleghi della Bce e in particolare la Presidente Christine Lagarde. “C’è sempre stata una atmosfera aperta e costruttiva anche nelle discussioni a volte difficili degli anni passati”, ha detto Weidmann “Lagarde ha mantenuto un importante ruolo stabilizzante della politica monetaria durante la pandemia e ha contribuito  alla conclusione positivo della revisione della strategia monetaria europea”, ha aggiunto. Jess Weidmann si è seduto sulla poltrona del Bundesbank nel 2011 ma era già ai vertici delle politica tedesca. Negli anni precedenti infatti, è stato consigliere della cancelliera Angela Merkel, guidandola nel periodo della recessione.

La notizia delle dimissioni di Jess Weidmann ha suscitato molte reazioni nel  mondo internazionale della finanza. E proprio Christine Lagarde ha avuto per il collega parole di apprezzamento. “Negli ultimi due anni abbiamo costruito una relazione molto forte e produttiva basata sul nostro impegno congiunto a promuovere l’unità europea”, ha detto Lagarde. “Impegno ad adempiere al mandato di stabilità dei prezzi della Bce, aiutare l’economia dell’area dell’euro durante la crisi causata dal coronavirus, per questo lo ringrazio”, ha concluso.

Impostazioni privacy