Arrivano nuove intriganti opportunità con lo Stato pronto a sostenere gli anziani. Il bonus ora è una vera priorità.
L’inflazione da un lato con un aumento netto dei costi e pensioni che restano stabili hanno mandato in crisi i cittadini italiani e la situazione resta sempre molto delicata. Lo Stato sta provando in tutti i modi a trovare una soluzione ed ora un nuovo bonus potrebbe presto arrivare nelle vostre case, ecco in che modo.

L’INPS collabora con lo Stato per trovare una soluzione per aiutare gli anziani e in generale da Gennaio 2026 è pronto a dare un nuovo importante contributo. Purtroppo persone che hanno una certa età e problemi di natura fisica non sono in grado di sostenersi da soli e per questo bisogna aiutarli in ogni modo possibile, e l’ultimo piano appare come un opzione molto interessante.
Dal mese di Gennaio l’INPS fornirà un assegno mensile di ben 850 euro fissi al mese per tutti gli anziani non autosufficienti, ma ovviamente bisogna avere determinati requisiti per poter avere la possibilità di ricevere questa cifra e ovviamente non tutti possono averla. Si tratta di un assegno dovuto solo alle persone con più di 80 anni e che appunto non riescono a sostenersi da sole; l’idea è appunto dare questi soldi a persone che potrebbero utilizzarle per mettere qualcuno accanto e risolvere cosi determinati problemi.
Nuovo comunicato INPS, ecco tutti i dettagli: le ultime
Lo scorso 26 Settembre l’INPS ha rilasciato un comunicato con il messaggio n.2821 affermando come fare per riscuotere eventuali rate maturate nel tempo e non riscosse, anche magari per il decesso dell’intestatario. In molti non lo sanno ma è possibile fare richiesta di questi soldi anche dopo la morte e i familiari possono riceverli comunque.

Se la persona viene a mancare, sottolinea il comunicato INPS, le rate della prestazione devono essere liquidate dagli eredi, previa rendicontazione della spesa sostenuta. Gli eredi devono effettuare la domanda di liquidazione direttamente dal punto di vista telematico, e ai fini della possibilità di ricevere i ratei maturati dall’assegno di assistenza colui che eredita il beneficio economico deve:
- se ha assunto un lavoratore domestico deve allegare la copia del contratto di lavoro e le copie delle buste paga intestate a colui che riceve il pagamento.
- nel caso di servizi di assente deve portare la copia delle fatture intestate a chi le ha ottenute.