Speriamo che l’articolo di oggi possa tornarvi utile sotto diversi punti di vista, se non ti liberano casa sarà il Ministero a pagare oltre 183mila euro.
Diventa dunque molto interessante andare ad approfondire un discorso che merita di essere rivelato affinché potrete utilizzare il tutto a vostro vantaggio.

Molto spesso una causa può cambiare la storia di un paese, quella che vi raccontiamo oggi potrebbe esattamente indirizzarsi in questo senso e darci la possibilità di avere un’arma in più in mano. Diventa dunque interessante approfondire alcuni aspetti che sono centrali sotto diversi punti di vista.
In questo senso potremo trovarci di fronte a una grande possibilità dal punto di vista economico, in grado di andarci a riempire le tasche e a recuperare dei soldi che sono usciti troppo rapidamente e magari con errori non dipendenti da parte nostra.
Vogliamo dunque darvi degli aspetti importanti per poter utilizzare questa situazione a vostro favore ed evitare di ritrovarvi in una situazione di scomfort. Andiamo dunque ad approfondire tutti gli aspetti nello specifico, cercando di capire alcuni particolari che potrebbero tornarvi presto utili.
Paga il Ministero se non ti liberano casa
Sappiamo bene che in caso di morosità per un affitto arriva lo sfratto esecutivo attraverso la polizia e l’ufficiale giudiziario. Di recente la Corte di Cassazione ha stabilito con una sentenza, la 21474/25, un cambiamento molto importante sotto questo punto di vista.

Se il moroso non viene sfrattato sarà direttamente il Ministero dell’Interno a dover risarcire il proprietario. Il tutto è nato da un caso di un immobile occupato per diversi anni con dieci tentativi di sgombero rimandati per diversi problemi tra cui assenza di un medico, servizi sociali assenti, timori per l’ordine pubblico.
La proprietaria di casa ha perso una cifra molto importante e la Corte ha stabilito che una situazione del genere non è giusto che vada a pesare sui cittadini. Ha così condannato il Ministero a dover risarcire la proprietaria di oltre 180mila euro.
Ma come funziona il risarcimento? Questo non è automatico e serve la prova del danno in questione. Si calcola il tutto sul valore locativo dell’immobile e cioè di fatto a quanto avrebbe guadagnato il proprietario in caso di affitto della casa.
Di fatto un danno economico che deve essere compensato direttamente dal Ministero per andare ad azzerare il tutto. Una rivoluzione in fatto di aspetti che possono cambiare la rivoluzione verso il futuro sotto il punto di vista immobiliare.