Tante novità per quanto riguarda alcune regole stradali, che rischiano di essere impugnate perché non legittime.
Il codice della strada punisce con sanzioni anche piuttosto salate chi commette qualche infrazione.

Tutti i divieti e gli obblighi che la segnaletica stradale ci propone andrebbero rispettati senza bisogno di controllo. Purtroppo di automobilisti indisciplinato ce ne sono fin troppi così chi si occupa del buon funzionamento della viabilità è stato costretto a inserire ulteriori meccanismi di controllo per tenere a bada chi non rispetta le regole della strada. Il più temuto dagli automobilisti è: il controllo della velocità, l’acerrimo AUTOVELOX.
Il primo autovelox risale al 1957 in Germania fu ideato da una azienda locale la Telefunken. In Italia arrivò circa 15 anni dopo era il lontano 1972 e furono le forze dell’ordine a farne uso. In Italia il progetto ideato dall’azienda tedesca Telefunken è stato affidato alla Sodi Scientifica che ha sviluppato e prodotto rilevatori elettronici per l rilevamento del traffico compresi i primi Autovelox.
Alcune aziende automobilistiche montano sulle loro auto un accessorio che avverte l conducente della presenza dell’autovelox un centinaio di metri prima del congegno. Dopo tutto questo tempo potrebbe succedere che gli autovelox siano illegittimi invalidando le sanzioni stesse.
Rischio di dover invalidare sanzioni Autovelox perché illegittimi
Il nuovo decreto delle Infrastrutture rischia di dover considerare tecnicamente inutilizzabili tutte le strutture fisse per la rilevazione della velocità. Da l mese di settembre per gli autovelox potrebbe cambiare tutto, il nuovo decreto Infrastrutture potrebbe rendere tecnicamente illegittime e inutilizzabili tutte le apparecchiature per la rilevazione della velocità fisse presenti nel paese.

Ecco quali i rischi che questo diventi realtà. Il decreto ha confermato l’obbligo di censire tutti gli autovelox entro il 17 settembre, entro questa data i comuni sono obbligati a comunicare tutti i dati tecnici la marca e il modello delle apparecchiature stesse.
Se il censimento non può avvenire, tutti gli autovelox non censiti saranno considerati illegittimi e inutilizzabili. questa situazione andrebbe a creare una situazione poco chiara che invece di aiutare gli automobilisti renderebbe la situazione più difficile. L’intenzione del governo è quella di semplificare e rendere più chiara la situazione tutto a favore del cittadino.
Un modo per evitare il metodo do fare cassa, sulla poca trasparenza dei segnali e degli stessi macchinari per la rilevazione della velocità, senza rendere illegittimo ogni singolo autovelox che appartenga a un comune che non si è adeguato in toto a questo decreto.