Entrare in una stanza di hotel può dare l’impressione di accedere ad un ambiente pulito e profumato ma non lasciatevi ingannare.
La salute è a rischio se sottovalutiamo i potenziali pericoli di una stanza d’albergo. Paghiamo caro il soggiorno e per questo pensiamo che la camera sia perfettamente igienizzata e pulita ma non possiamo esserne certi. Ad un’attenta ispezione potremmo capire che le pulizie non sono state così accurate. C’è un oggetto in particolare che è meglio non toccare.

Essere accolti da un piacevole profumo non deve dare l’illusione che la stanza sia pulita. L’olfatto si può ingannare ma la vista no e nemmeno il tatto. Basta guardare sotto il letto per avere già una primissima idea di pulizia. Passare la mano su una mensola è un altro indicatore e notare le chiazze sul piatto doccia o nel water un altro.
Un’ispezione è consigliata quando si accede per la prima volta ad una camera d’hotel. Qui hanno dormito e si sono lavate altre persone, è normale volere avere la certezza che dalle lenzuola al pavimento fino ai sanitari tutto sia stato igienizzato perfettamente indipendentemente dal numero di stelle dell’albergo. Sapete qual è un oggetto che probabilmente è sporco e un covo di batteri?
Pulitelo oppure non toccatelo: contiene batteri fecali
Tra gli oggetti più sporchi di una stanza d’albergo il bicchiere sul comodino. A lanciare l’allerta un ex dipendente di un importante hotel. Sui social ha messo in guardia i viaggiatori, quel bicchiere non viene lavato tra una prenotazione e l’altra se sembra pulito. La sanificazione viene attuata solo quando è palesemente sporco e apparentemente utilizzato.

Gli hotel lo fanno per risparmiare acqua ed elettricità ma questo metro di giudizio sul lasciare un bicchiere al suo posto perché apparentemente non utilizzato è altamente discutibile. Non solo, l’ex dipendente aggiunge che per “lavare” si intende passare il bicchiere sotto l’acqua calda, nulla di più. Significa che i batteri presenti sul fondo e sui bordi lì rimarranno.
Secondo recenti studi i batteri fecali spopolano nelle stanze degli alberghi. Telecomandi, interruttori della luce, maniglie delle porte e qualsiasi altro oggetto presente nella camera non vengono igienizzati ad ogni passaggio del viaggiatore e quando raramente accade la pulizia è molto superficiale. In conclusione quando entriamo in una stanza d’hotel è consigliabile sanificare le aree potenzialmente pericolose portando con sé il necessario per l’igienizzazione. Una seccatura, certo, ma una tutela per la propria salute da non sottovalutare.