Coppia intossicata dopo una pizza all’olio piccante: lei muore, lui è grave in ospedale

Una tragedia assurda quella capitata ad una giovane coppia di coniugi, intossicata dopo aver mangiato una pizza condita con dell’olio piccante. Il dramma accaduto in una pizzeria di Ariano Irpino. Lei è morta, il marito è grave

Lui è grave in ospedale ma si salverà. La moglie, invece, è deceduta. La tragedia accaduta in una pizzeria di Ariano Irpino quando la coppia di coniugi dopo aver mangiato una pizza condita con dell’olio piccante ha iniziato a sentirsi male. I due sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale di zona in condizioni pessime per una sospetta intossicazione alimentare.

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Coppia intossicata dopo aver mangiato una pizza condita con dell’olio piccante. lei muore, lui è grave. (ANSA)

Moglie e marito si erano già sentiti male lunedì sera ed erano andati in ospedale ma i medici del pronto soccorso irpino che avevano preso in cura i due coniugi non avevano riscontrato gravi problematiche e dopo averli visitati li avevano rimandati a casa. Tutto è precipitato però nella notte, quando i dolori lancinanti non cessavano, anzi aumentavano sempre di più. Due ore dopo la donna ritorna al nosocomio accompagnata dal marito.

Tragedia ad Ariano Irpino, coppia intossicata dopo aver mangiato una pizza all’olio piccante

I dolori erano insopportabili: vomito, mal di stomaco, dolori atroci all’addome. Nella notte di lunedì scorso la situazione per i due coniugi è precipitata tanto da doversi ripresentare in ospedale d’urgenza. Qui, dopo alcune ore, la 48enne Gerardina Corsano, originaria di Ariano Irpino, viene ricoverata nel reparto rianimazione ma muore poco dopo.

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Coppia intossicata dopo aver mangiato una pizza all’olio piccante. Lei muore, lui è grave in ospedale. Aperte indagini ad Ariano Irpino (ansa) free.it

Il marito della vittima, il 53enne Angelo Meninno, originario di Flumeri, ricoverato anch’egli per gli stessi sintomi che riportava la moglie è in condizioni gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo è stato trasferito, sotto parere medico, in una struttura specializzata per intossicazioni. La coppia sarebbe stata vittima di una gravissima intossicazione alimentare dopo aver cenato in una pizzeria della zona.

Sul caso sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Ariano Irpino che, coordinati dal vicequestore Salerno, sono giunti in ospedale per avviare le indagini. Sono stati ascoltati dapprima i medici che hanno preso in cura i due coniugi, poi le testimonianze dei familiari che si sono riversati al pronto soccorso dopo aver ricevuto la notizia del ricovero della coppia.

L’autopsia e il dolore dei familiari

Sarà la Procura di Benevento a indagare sul caso e a disporre l’esame autoptico sul cadavere della 48enne. L’autopsia sarà decisiva per individuare con esattezza le cause che hanno determinato il decesso della donna. Per ora, ma non ci sono conferme ufficiali, si sospetta una intossicazione alimentare da botulino, una tossina che viene sprigionata soprattutto negli alimenti prodotti artigianalmente sott’olio e realizzati in maniera poco accorta.

Secondo i primi accertamenti marito e moglie, che vivono ad Ariano Irpino, avrebbero utilizzato dell’olio piccante sulla pizza ordinata nel ristorante di zona. Molto probabilmente l’alimento usato per condire la pizza era stato prodotto dagli stessi proprietari in casa.

Sconvolti da quanto accaduto, i familiari dei due coniugi hanno commentato la tragedia, come riporta anche la Repubblica, dichiarando: “Non è possibile morire così, chiediamo sia fatta luce sul caso”. Nel frattempo, ancora nessuna notizia ufficiale è stata fornita dalla direzione sanitaria dell’ospedale di Ariano Irpino. Gli agenti del commissariato di polizia si sono recati anche presso la pizzeria dove la coppia aveva cenato lunedì sera. Sono stati sequestrati tutti i prodotti utilizzati in cucina per capire se ci siano effettivamente tracce di alimenti contaminati. Il dramma ha scosso l’intera comunità di Ariano Irpino. Il sindaco del paese, Enrico Franza, ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle due vittime affermando: “È necessario sapere al più presto la verità. Solo la magistratura potrà chiarire quello che è successo”.

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