Bufera Rai, appalti da 100 milioni in cambio di Rolex e biglietti aerei. Nei guai l’ex dirigente Gianluca Ronchetti

Le tre indagini dei finanzieri sulla logistica, vigilanza e il servizio mensa della tv di Stato si sono concluse e la Rai è finita nella bufera. Al centro dell’inchiesta l’ex manager Gianluca Ronchetti e il giro di appalti truffa da 100 milioni di euro

L’inchiesta della Guardia di Finanza era partita dal comparto logistica della Rai. Poi venne la vigilanza. In ultimo il servizio mensa. Adesso che le tre indagini si sono concluse è possibile avere un quadro esaustivo di quanto accadeva nella Tv di Stato con un giro di appalti da circa 100 milioni di euro.

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bufera Rai, appalti da 100 milioni di euro in cambio di Rolex e biglietti aerei (ansa) free.it

Nelle informazioni conclusive dei finanzieri emerge la fotografia di un mondo dove i diritti a ricevere gli appalti pubblici si trasformavano in assoluti privilegi con regali da indirizzare alla “persona giusta”. In questo caso, la persona giusta era l’ex dirigente degli acquisti Rai, Gianluca Ronchetti. Chi era disposto a pagare in Rolex e biglietti aerei aveva fatto bingo.

Bufera Rai, appalti da 100 milioni di euro in cambio di privilegi: Le 3 indagini della Gdf

Chi è disposto a regalare biglietti aerei o preziosi orologi a Gianluca Ronchetti, all’epoca dei fatti, dirigente degli acquisti per la tv di Stato, si aggiudicava l’appalto d’interesse tra servizio mensa, vigilanza e logistica. L’ex manager il 31 gennaio del 2021 è finito agli arresti domiciliari ma l’indagine della Guardia di Finanza non si è fermata dopo il suo arresto.

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Rai nelle bufera, le tre indagini della Guardia di Finanza su logistica, servizio mensa e sicurezza. Appalti da 100 milioni di euro in cambio di privilegi. CHi è Ronchetti al centro dell’inchiesta(ANSA)

Al contrario, si è espansa e sotto alla lente di ingrandimento sono finiti 16 milioni e 800 mila euro di appalti ottenuti dai fratelli Giorgio e Andrea Gnoli, della società Ageas, per la logistica, ovvero il trasporto del materiale di scena da un magazzino all’altro della Rai e anche per i servizi di manovalanza tra le varie sedi della tv di Stato. L’inchiesta si è poi spostava anche verso i servizi di vigilanza con 12 milioni di euro appaltati alla Cosmopol e oltre 47 milioni alla International Security Service.

Infine, gli uomini delle fiamme gialle hanno puntato l’indagine verso il servizio mensa, appaltato alla società Ladisa, dei 5 lotti da circa 41 milioni di euro banditi e dei 14 milioni di euro che la società di ristorazione si è aggiudicata ancor prima che la Rai fermasse ogni cosa. Così, alla fine i pm della Procura di Roma hanno chiuso le tre indagini. Sulla prima, quella inerente la logistica, come riporta anche La Repubblica, i magistrati hanno chiesto che i fratelli Gnoli e Gianluca Ronchetti vengano rinviati a giudizio per i “reati che sarebbero stati commessi tra il 2014 e il 2020″. Mentre sull’indagine della vigilanza, i pm contestano a due vertici delle aziende e a un dipendente i reati “turbata libertà degli incanti e truffa” avvenuti tra il 2020 e il 2021. Infine, l’ultima indagine sulle mense riguardano gli appalti del 2023 in cui è coinvolto un dipendente e due amministratori del colosso della ristorazione Ladisa.

Al centro delle 3 indagini Gianluca Ronchetti. Chi è

Nelle tre diverse indagini della Guardia di Finanza di Roma il nome di Gianluca Ronchetti compare sempre. All’ex manager Rai, responsabile acquisti della televisione pubblica sono stati scoperti circa 194 mila euro che l’uomo aveva, con cura, sotterrato in diversi vasi e piazzati nel giardino di casa sua.

Tra i vasi nascosti sotto terra uno di questi custodiva, al posto dei soldi contanti, gioielli e preziosi Rolex. Le nuove mazzette, capaci di raddoppiare il loro valore nel mercato nero erano anche più facili da giustificare.

Ma dei “privilegi” elargiti a Gianluca Ronchetti scoperti dai finanzieri anche biglietti per lo stadio Olimpico e viaggi all inclusive in località extra lusso come Saint Tropez, Isole Antille e Courmayer. Ovviamente delle mazzette e del giro di soldi sporchi i vertici Rai e anche i dipendenti ne erano all’oscuro.

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