Martina Breschi, investita e uccisa dalla suocera davanti la figlia. Il dolore del compagno

Martina Breschi è stata investita e uccisa dall’auto guidata dalla suocera. L’incidente avvenuto davanti la figlioletta di un anno. Il dolore incommensurabile del compagno: “Dovevamo festeggiare il battesimo di nostra figlia”

Il dramma è accaduto sabato pomeriggio, 21 ottobre, a Figline Valdarno, nella città di Firenze. A distanza di 48 ore dal tragico incidente il dolore per la grave perdita di Martina Breschi è straziante. La donna di 31 anni, madre da appena un anno, stava togliendo dal bagagliaio della sua auto le buste della spesa quando la suocera, a bordo di un’altra auto, l’ha travolta in retromarcia.

Martina uccisa auto
Martina Breschi, travolta e uccisa dalla suocera in auto. La tragedia avvenuta sabato pomeriggio a Figline Valdarno (FI). Il dolore del compagno (@facebook) free.it

Per la giovane donna non c’è stato nulla da fare. Oggi il compagno della vittima sfoga il suo dolore raccontando gli ultimi momenti in vita della compagna e madre di sua figlia: “eravamo arrivati in Italia per festeggiare il primo compleanno di nostra figlia e il battesimo insieme. E’ assurdo quello che è successo”.

Martina, uccisa con l’auto dalla suocera. Cosa è successo

Stavano ultimando gli ultimi preparativi per quella che doveva essere una giornata di festa a Figline Valdarno ma in un attimo tutto si è trasformato in tragedia. Martina Breschi, mamma di 31 anni, è stata travolta accidentalmente e uccisa dalla suocera mentre questa stava facendo una manovra in retromarcia con la sua automobile.

Bambino un anno morto soffocato
Martina travolta e uccisa dalla suocera in auto. La dinamica dell’incidente e il dolore del compagno Gian Marco (ansa) free.it

Secondo quanto ricostruito finora, sabato pomeriggio intorno alle 16.30 nuora e suocera erano uscite insieme per fare compere in vista del primo compleanno della bimba e del battesimo della stessa. Una doppia festa per la quale Martina con il marito e la piccola di un anno erano tornati appositamente dalla Germania dove vivono e lavorano.

La 31enne aveva espressamente chiesto un aiuto alla suocera di 66 anni nei preparativi. La donna era rimasta al volante dell’auto insieme alla nipotina di un anno mentre la nuora era scesa a fare la spesa. Di ritorno, mentre la 31enne stava caricando le buste nel bagagliaio, per motivi ancora da accertare, la macchina, una Mini Cooper con cambio automatico, è partita in retromarcia di scatto travolgendo mortalmente Martina.

Dal battesimo ai funerali. Sotto shock il compagno della 31enne

Sul caso del tragico incidente di Figline Valdarno ora il pubblico ministero di Firenze dovrà stabilire se ci sono state responsabilità. I magistrati fiorentini non hanno disposto l’autopsia sul cadavere della 31enne ma le indagini sul caso proseguono per accertare le eventuali colpe nel tragico incidente. La polizia locale ha eseguito i rilievi del caso e molto probabilmente si proseguirà con una perizia sull’automobile guidata dalla 66enne.

Quando i soccorritori sono giunti in via San Domenico, luogo del brutale sinistro, per Martina Breschi non c’era più niente da fare, la 31enne è deceduta davanti gli occhi della suocera e della figlioletta di appena un anno. Poco dopo sul posto è giunto anche il compagno di Martina e figlio della donna che ha investito la 31enne, Gian Marco che sotto shock è disperato per la fine senza senso della sua amata compagna.

Intanto, la responsabile dell’incidente, suocera di Martina, è ricoverata sotto shock in ospedale. La 31enne era originaria di Prato ma viveva per gran parte dell’anno in Germania insieme al compagno e alla loro figlia nata lo scorso ottobre. La Nazione scrive che la famiglia era rientrata in Italia per i festeggiamenti del primo compleanno della bimba e il battesimo della stessa che si sarebbe dovuto svolgere ieri, domenica 22 ottobre. Al posto del battesimo, oggi alle 15.30 si svolgeranno i funerali di Martina Breschi nella chiesa di Sant’Agostino a Prato.

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