Hot Chip Challenge, la nuova sfida social ha già ucciso un ragazzo. Il gioco mortale spopola tra i più piccoli

La nuova Hot Chip Challenge, la sfida mortale che in questo periodo sta spopolando sui social tra gli utenti più piccoli preoccupa l’Italia. I Nas indagano sulla vicenda che negli Usa ha già portato al decesso un 14enne. In cosa consiste la challenge killer

Nella confezione a forma di bara c’è una sola patatina rossa e gialla, sigillata a sua volta in una busta che deve essere trattata solo con un guanto, anch’esso incluso all’interno della confezione. L’immagine che campeggia sulla scatola raffigura un peperoncino con la lingua di fuori che sputa fiamme. Sul retro della confezione l’azienda che realizza la patatina super piccante invita chi acquista il prodotto a una sfida.

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Hot Chip Challenge, la sfida mortale che sta spopolando tra i giovani sui social. I nas indagano sulla vicenda (@youtube) free.it

Si chiama Hot Chip Challenge” ed è la sfida social che nell’ultimo periodo sta impazzendo tra gli utenti più giovani. Sulla stessa confezione viene anche riportato un semplice avvertimento: “Il consumo è a tuo rischio”. La Hot Chip sembra essere ideata per attrarre i più piccoli anche se nel retro della confezione c’è scritto: “Non è destinato ai bambini”. Quindi il caso diventa delicato. Anche perché la nuova challenge ha portato negli USA, alla morte di un ragazzo dopo aver accettato la challenge. In Italia intervengono i Nas.

Hot Chip Challenge, la nuova sfida mortale su TikTok

L’ultima challenge che sta spopolando tra i giovani sui social inizia a destare qualche preoccupazione. Così come riporta oggi la Repubblica, dopo un esposto dell’Unione nazionale dei consumatori, il ministero della Salute ha provveduto a indicare ai carabinieri del Nas il compito di indagare sul prodotto in modo da trovare una risposta esaustiva a due quesiti: ovvero se la patatina piccante può far male a chi la mangia e se  l’azienda produttrice può incentivare pericolose sfide social con concorsi a premi.

hot chip challenge
La sfida social che spaventa anche l’Italia: Hot Chip Challenge, cos’è (@youtube) free.it

Uno dei punti più controversi del caso è infatti il ruolo dell’azienda Hot-Chip Company, che sul suo sito invita i consumatori a inviare foto e video delle challenge realizzate mettendo in palio alcuni premi. La vicenda non va presa sottogamba perché negli Usa, per un prodotto uguale, “One Chip Challenge” all’inizio di settembre un 14enne del Massachusetts è morto dopo aver accettato la sfida social e aver mangiato la patatina. In via precauzionale, l’azienda ha ritirato dal mercato americano il prodotto.

In Italia la situazione non è migliore dopo che il tiktoker Diego Simili un mese fa ha raccontato la sua brutta vicenda ai follower. Il ragazzo è finito in ospedale dopo aver ingerito la patatina super piccante. La challenge è una sfida per i più piccoli perché invita alla competizione tra chi sopporta per più tempo il bruciore senza bere acqua, latte o mangiare qualcosa come del pane, per spegnere il bruciore.

La segnalazione

La patatina di mais potenzialmente mortale è condita con i due peperoncini più potenti al mondo, il Carolina Reaper e lo Scorpion Trinidad Moruga. Questo tipo di competizione sono molto incentivate dall’azienda Ceca mettendo in palio a chi si presta alla challenge uno smartphone nuovo di zecca.

Dopo la segnalazione al Ministero della Salute ora al Nas il compito più complicato: ovvero scoprire se questo sia un business al limite, poiché ogni scatola costa 9 euro e 90 centesimi, oppure se chi vuole guadagnarci sta mettendo a repentaglio la vita dei più giovani.

Il rischio per la salute è molto elevato, tanto da essere riportato anche dalla stessa casa di produzione sul retro della confezione: “In caso di difficoltà respiratorie di lunga durata dopo il consumo, si chieda consulto ad un’assistenza medica. Valuta attentamente se puoi accettare questa challenge”. 

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