Nuova avventura per il tecnico che pochi giorni fa ha rassegnato le dimissioni dal club: ritorno in panchina ad un passo.
Periodo delicato per tanti club che stanno facendo veramente molta fatica a decollare. Si tratta di un discorso assolutamente valido in Italia, dove non mancano le panchine che hanno iniziato a traballare, ma anche in tutta Europa. Insomma, nemmeno il tempo di iniziare la stagione che stanno già per saltare i primi allenatori.
L’incubo di molti addetti ai lavori è quello di non riuscire ad arrivare a “mangiare il panettone”, come si dice in questi casi. Qualcuno è stato mandato via frettolosamente e qualcun altro invece sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere saldo il proprio posto di lavoro.
Peccato, però, che non sempre sia facile per un determinato tecnico riuscire a convincere la società. Spesso è la squadra che dovrebbe pagare al posto suo ma si sa, ad ogni dirigenza conviene mandare via un solo uomo piuttosto che un’intera squadra. Una buona notizia per i tecnici senza panchina che possono così approfittare del momento per tornare a cavalcare la cresta dell’onda. Discorso valevole anche per le nazionali.
C’è la chiamata della nazionale: clamoroso cambio in panchina
L’avvicendamento più roboante per quanto riguarda le nazionali, è stato quello che ha visto Luciano Spalletti prendere il posto di Roberto Mancini sulla panchina dell’Italia. Ora, però, un’altra selezione sta pensando di cambiare commissario tecnico, si tratta della Spagna che avrebbe intenzione di salutare Luis de la Fuente, dopo una vita dedicate alle giovanili proprio delle Furie Rosse, per dare il benvenuto a Marcelino Garcia.
Tecnico di belle speranze che ha iniziato la stagione a bordo del Marsiglia ma che lo scorso 20 settembre ha rassegnato le dimissioni a causa di vicende extracalcistiche. Mossa che starebbe stuzzicando la compagine iberica che ha da poco visto andare via Luis Enrique e che continua dunque ad essere alla ricerca di un valido sostituto. De la Fuente ha fatto bene fin qui ma la sensazione è che la Spagna voglia aprire un nuovo ciclo con un profilo diverso in panchina.
Secondo diverse indiscrezioni l’addio ai francesi sarebbe in parte dovuto proprio a questa possibilità. Per ogni spagnolo allenare la propria nazionale è un privilegio e Garcia lo sa bene: probabilmente la speranza del tecnico è quella di tornare in carreggiata quanto prima così da poter accompagnare le furie rosse ai prossimi Europei e non solo.
