Massimo Moratti è l’ex presidente dell’Inter operato di recente al cuore: come sta uno dei numero uno del club più vincenti della storia nerazzurra. Il motivo dell’intervento è chiaro.
Moratti e l’Inter, un legame che va oltre il semplice tifo per i colori nerazzurri, ma ora l’ex presidente 78enne è stato sottoposto ad un intervento chirurgico.
L’intervento si è tenuto durante la mattinata di martedì 26 settembre 2023 presso l’ospedale Galeazzi di Milano. Si tratta di una operazione al cuore che Moratti ha subito.
Le sue condizioni sono stabili e al momento lo staff medico avrebbe espresso fiducia per il decorso post-operatorio. L’operazione era programmata da tempo e non è la prima volta che Moratti avrebbe subito un’angioplastica. Per l’ex patron nerazzurro si tratta di un intervento già programmato da qualche mese.
Le condizioni di Moratti, 78 anni compiuti lo scorso maggio, sono state indicate come stabili e non preoccupanti. Smentite le voci circa un peggioramento del suo stato di salute. Operazione programma da tempo e adesso un periodo di convalescenza post-operatoria che si terrà sempre all’interno della struttura in cui è stato operato a Milano.
Ovviamente i tifosi dell’Inter sono inevitabilmente in ansia per le sorti di uno dei presidenti più vincenti della loro storia. Molti si ricordano la cavalcata vincente che portò al Triplete nel 2010 con José Mourinho.
Moratti decise di vendere nel 2013, proprio la maggioranza del club, all’imprenditore Thohir, uscendo definitivamente di scena soltanto in seguito all’acquisto concluso da Suning.
In totale ha collezionato alla presidenza dell’Inter diversi titoli, fra questi 5 scudetti e l’indimenticabile e già ricordata cavalcata vincente nel 2010 che portò alla vittoria di campionato di Serie A, Champions League e Coppa Italia.
Durante l’era Moratti oltre ai 5 scudetti figurano una Coppa Uefa, 3 Coppa Italia, tre Supercoppa Italiana, un Mondiale per Club e una Champions.
I tifosi nerazzurri ricordano l’ultimo atto della competizione dopo aver battuto il Bayern Monaco nella finale di Madrid giocata allo stadio “Santiago Bernabeu“. Ad avere la meglio furono i nerazzurri che segnarono due gol grazie all’attaccante Diego Milito. Un gol nel primo tempo e un altro nella seconda frazione chiusero la contesa contro il club bavarese allora allenato da Louis Van Gaal.
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