Terremoto nelle Marche, magnitudo 3.9 nell’Adriatico: paura dopo le scosse in Campania. La situazione

Dopo le scosse in Campania anche nelle Marche le persone scendono per strada: terremoto avvertito a Senigallia e Ancona. 

Dalla Campania alle Marche, le scosse di terremoto allarmano e adesso in un’altra regione le persone lanciano l’allarme di un nuovo sisma. L’evento si è verificato di pomeriggio ed è stato avvertito, in maniera indistinta, con tanto di inevitabile comunicazione tramite social.

Marche terremoto
Avvertito un terremoto nelle Marche, non si segnalano danni a persone o cose dopo la scossa (ANSA)

Al momento non si registrano danni a persone o cose, ma restano comunque in atto tutti gli accertamenti del caso, in primis per scuole e ospedali. Si segnalano al contempo richieste di informazioni, giunte ai vigili del fuoco, senza però alcun allarme o segnalazioni giunte dai cittadini che hanno avvertito la scossa.

Scossa nelle Marche, cosa è accaduto

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 3.9 è stata avvertita nell’Adriatico. Il sisma è stato avvertito in diverse zone della costa marchigiana, così come a Senigallia e Ancona.

Il terremoto è stato avvertito alle ore 16.36 di venerdì 8 settembre 2023: la profondità è stata di circa 6 chilometri. Si tratta di una scossa breve ma allo stesso tempo intensa che ha spinto diverse persone a scendere in strada.

Il sisma è avvenuto in mare e 20 chilometri dalla costa. A riportare la notizia è l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) che ha diffuso i dati sulle città con almeno 50mila abitanti, più vicine all’epicentro. La scossa è stata localizzata a 30 chilometri da Fano, 37 da Ancona e Pesaro, 66 da Rimini e 93 da Cesena.

Il precedente in Campania

Durante il pomeriggio di giovedì 7 settembre una scossa di terremoto è stata avvertita a Napoli e in diverse zone della città. La terra ha tremato intorno alle ore 19.45: magnitudo 3.8 registrata nei Campi Flegrei ad una profondità di due chilometri.

La scossa è stata avvertita nel raggio di oltre dieci chilometri, specialmente fra i comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Marano di Napoli, Monte di Procida, Calvizzano, Quagliano e Mugnano di Napoli. E proprio durante il Tgr Campania, infatti, è stato ben visibile notare il movimento delle telecamere durante la scossa di terremoto: per fortuna nessuna conseguenza, inevitabile però qualche momento di agitazione.

Anche nella città di Napoli molte persone sono scese per strada. Nel frattempo il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha convocato d’urgenza una riunione del Centro operativo comunale, così da fare il punto sulla situazione. Nonostante il panico fra i cittadini, però, non sono stati segnalati danni a persone e cose: nessun ferito dopo la scossa commentata e riportata sui social dalle tante testimonianze dei cittadini.

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