L’incontro scontro fra i due miliardi in Italia non ci dovrebbe essere: ad annunciarlo è proprio Elon Musk che ha parlato anche di Mark Zuckerberg. Perché poteva essere un’ottima occasione per il Belpaese. Quali sono le novità annunciate, sempre sui social.
Elon Musk e Marc Zuckerberg, uno scontro preannunciato da qualche tempo che, però, potrebbe non svolgersi. Da un lato il numero uno di Meta, dall’altro quello di X (ex Twitter ndr). Da settimane entrambi si sono detti disponibili ad un incontro di combattimento, ma ora tutto sembrerebbe vacillare. Ad annunciarlo è direttamente Musk che utilizza il tweet del ministro Gennaro Sangiuliano per spegnere gli entusiasmi.
La sua risposta è in italiano e apre ad una svolta inaspettata, nonostante tutti i proclami del caso. L’Italia ha dato piena disponibilità ad organizzare l’evento, ma il fondatore di Facebook avrebbe dato “forfait”. Si voleva promuovere la storia dell’Antica Roma, raccogliendo fondi per veterani statunitensi e ospedali pediatrici in Italia, tutto ora sembra però vacillare e non poco.
Mark Zuckerberg avrebbe rifiutato l’offerta, ribadendo di non essere interessato a questo tipo di evento. “Vuole solo combattere se è la UFC organizzare l’incontro. Io comunque sono sempre pronto a combattere”, scrive Musk in un messaggio rilanciato dal suo profilo personale su X.
Di fatto, quindi, Musk avrebbe lasciato intendere che l’incontro non dovrebbe tenersi in Italia. Almeno questo sarebbe l’indizio evidenziato e non sulla falsariga di quanto concordato con Gennaro Sangiuliano, attuale ministro della Cultura.
La risposta è arrivata a distanza di cinque giorni dal messaggio di Sangiuliano che ha preannunciato una conservazione di Musk “lunga e amichevole“. Durante il colloquio fra i due era stato stabilito che l’incontro si sarebbe tenuto in Italia, ma non a Roma. Già circolate in quella circostanze le ipotesi di Pompei ed Ercolano, ora tutto potrebbe improvvisamente cambiare.
Le finalità benefiche si scontrano con la realtà e Musk avrebbe così attaccato Zuckerberg per un presunto “cambio di rotta”. A detta del numero uno di X, infatti, l’evento dovrebbe essere organizzato dalla UFC, l’associazione che promuove i combattimenti di arti marziali miste negli Stati Uniti.
Lo stesso Zuckerberg ha scritto un post su Threads, il social anti X (ex Twitter) lanciato da poche settimane. Ha ribadito mister Facebook di parlare con una persona “poco seria“, chiaro riferimento ad Elon Musk.
“Ho offerto un vero appuntamento per un incontro vero. Dana White (presidente di Ufc) si è offerto di realizzare una gara vera, per beneficenza. Elon non conferma una data, poi dice che ha bisogno di un intervento chirurgico e ora chiede invece di fare un ‘round di pratica’ nel mio cortile. Se Elon volesse valutare sul serio una data reale e un evento ufficiale, sa come contattarmi. Altrimenti, è il momento di andare avanti. Mi concentro sulla competizione con persone che prendono sul serio lo sport“, commenta Zuckerberg.
Si chiude al momento senza vincitore e vinto l’incontro/non incontro fra i due miliardari. Non è escluso che possa trattarsi di una tattica, ma l’ipotesi Italia resta al momento un sogno irrealizzabile anche per la politica nazionale che si era spesa in prima linea.
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