Il maltempo sta causando gravissimi danni in Lombardia e anche nel Veneto: in provincia di Brescia è morta una 16enne durante un campo scout. Cosa sta accadendo e quali sono le novità dopo l’ultima notte di bufera.
L’ondata di maltempo ha letteralmente flagellato la Lombardia. Dopo la donna morta a Lissone una ragazzina di 16 anni è morta, sempre a causa della caduta di un albero. La tragedia si è consumata a Codegolo (Brescia), in Val Camonica, durante un campo scout. Un altro gruppo è stato invece evacuato dai vigili del fuoco in Val Dorizzo.
Vento di forte intensità e grandine si sono abbattute su Milano intorno alle ore 4 di martedì 25 luglio 2023. Già nelle ore precedenti, però, erano stati segnalati tetti scoperchiati, grandine, ingente quantità di pioggia caduta in breve tempo e alberi divelti dalla forza del maltempo. Danneggiate linee dei tram, situazione difficile anche per i collegamenti della metropolitana.
Inevitabile la sospensione delle linee ferroviarie anche nella zona di Monza dove l’ondata di maltempo ha continuato a colpire anche i paesi limitrofi. Trenord ha intanto comunicato la sospensione di alcune tratte, in attesa che Rete ferroviaria italiana non ripristini quelle danneggiate.
Disagi nella serata dello scorso lunedì 24 luglio per un convoglio i cui passeggeri sono stati fatti scendere e dirottati in altre stazioni. La decisione è sopraggiunta a causa di un nuovo guasto elettrico che ha nuovamente bloccato la linea.
Nel frattempo Marco Granelli, assessore alla Protezione civile del Comune di Milano, ha fatto il punto sull’attuale situazione in città. Il temporale notturno ha provocato una “caduta di pioggia di circa 30mm/h con punta massima 39mm/h in piazza Sicilia. Ora passato completamente. Molti danni, alberi caduti, allagamenti, danneggiamenti a tetti. Impegno massimo di VVFF e sistema protezione civile, affaticato da un intenso lavoro continuo da venerdì. Livelli dei fiumi in salita”, spiega.
Monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro che interessano paesi come Cesano Maderno, Ornato, Palazzolo e Valfurva nel primo caso, Peregallo e Feltre nel secondo. Fatto sta che i corsi d’acqua sono al centro dell’attenzione, in qualità di osservati speciali.
Non vanno meglio le cose anche in Veneto, regione nuovamente colpita dall’ondata di maltempo. “Il Veneto è stato colpito duro, per l’ennesima volta in pochi giorni. Questa notte, a più riprese, una serie di tempeste si sono scatenate sulla nostra Regione. Non si tratta certo di manifestazioni ordinarie del maltempo“, spiega il presidente Luca Zaia con un post su Facebook.
Nella provincia di Verona si segnalano diversi feriti: un giovane 16enne è stato colpito da un ramo a Zimella ed è in codice rosso. Altre sette persone sono state ricoverate in codice giallo, 27 in quello verde. Proprio l’intensa grandinata ha infatti distrutto impianti, automobili e scoperchiato tetti.
Distrutti vigneti, frutteti, serre e anche numerose coltivazioni. Per non parlare dei collegamenti ferroviari con la tratta fra Brescia e Padova interrotta dall’intensa ondata di maltempo e dai conseguenti danni provocati.
“Non si dica che si tratta di fenomeni estivi, da mettere in conto: ho numerose testimonianze di pezzi di ghiaccio grandi come mele, pesanti oltre 150g, con una potenza distruttiva estrema. Siamo di fronte, per violenza e frequenza del maltempo, a qualcosa di fuori dal comune“, conclude il presidente della Regione Veneto.
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