Stupro in Crociera, 15enne violentato dall’addetto alle pulizie: arrestato. Cosa è successo

Una crociera nel Mediterraneo terminata con uno stupro per un adolescente spagnolo di 15 anni in viaggio con la famiglia. A commettere la violenza sessuale sul giovane un addetto alle pulizie. I fatti accaduti a Napoli

Doveva essere una crociera in famiglia rilassante e all’insegna del divertimento ma per un giovane spagnolo di 15 anni la villeggiatura a bordo della nave si è tramutata in un incubo. Stuprato in una cabina da un uomo addetto alle pulizie.

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Stupro in crociera, 15enne violentato da un addetto alle pulizie. I fatti drammatici – @Facebook- free.it

L’accusato è un 54enne originario dell’Honduras. La giovane vittima era rimasta a bordo della nave con il fratello, i genitori in quel momento erano scesi per visitare Napoli, una delle tappe previste della crociera nel Mediterraneo. Dopo la violenza il 15enne ha raccontato tutto al fratello il quale ha chiamato immediatamente i genitori.

La presunta vittima di stupro ha denunciato il fatto alle autorità. L’aggressore è stato arrestato. Al momento le indagini sono in corso per capire l’esatta dinamica dei fatti e accogliere la deposizione del 15enne al Tribunale di Napoli.

Stupro in Crociera, 15enne denuncia l’addetto alle pulizie

Il giovane ragazzo ha denunciato di essere stato vittima di un abuso sessuale da parte di un uomo che all’interno della nave da crociera era l’addetto alle pulizie dei corridoi e delle cabine. Ed è proprio in una di queste stanze che il 54enne avrebbe violentato il 15enne.

Dramma mare
Stupro in Crociera, 15enne spagnolo vittima di violenza sessuale da parte di un uomo di 54 anni. I drammatici fatti accaduti a Napoli (ANSA) free.it

La violenza sessuale risale allo scorso 24 giugno mentre la famiglia, residente in Spagna, ad Alicante, era al terzo giorno di crociera su una nave da favola. Quando la nave ha fatto tappa a Napoli i figli della coppia hanno deciso di rimanere a bordo, mentre i genitori sono scesi per la classica visita alla città partenopea.

Secondo quanto ricostruito da Il Messaggero, la giovane vittima una volta resosi conto che non aveva più il telo per il mare ha fatto dietro front e si è diretto in cabina. In corridoio ha incontrato l’addetto alla pulizia delle camere che, come riporta il quotidiano: “dopo avergli accarezzato la spalla, gli ha detto di avere una cosa per lui e di seguirlo”.

Come sono andati i fatti

L’accusato, un uomo di 54 anni originario dell’Honduras, dopo aver incontrato il 15enne nel corridoio ha chiesto più volte al giovane di seguirlo perché l’adolescente appariva molto diffidente. All’ennesima richiesta, ha ceduto seguendo l’uomo.

Questo è quanto appare, nero su bianco, nella denuncia presentata dal ragazzo vittima di stupro. Inoltre, si legge che quando l’addetto alle pulizie è arrivato difronte alla cabina, ha chiesto al 15enne di entrare. Una volta dentro, la presunta vittima ha raccontato di essere stato stuprato dall’inserviente.

Immobile dalla paura, il ragazzo ha cercato in tutti i modi di fermare l’uomo implorandolo ma il presunto violentatore ha continuato sino alla fine. Una volta terminato l’orrore, il 15enne è uscito fuori dalla cabina e ha confessato il fatto al fratello che ha chiamato immediatamente i genitori. L’uomo è stato denunciato subito dopo. Ora si aspetta il racconto del giovane 15enne al Tribunale di Napoli per l’incidente probatorio.

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