Fiorello via dalla Rai? Ora è davvero possibile. Roberto Sergio è messo alle strette dal conduttore: Viva Raidue rischia di saltare.
Da ieri a oggi le cose sono cambiate sensibilmente. Non per forza in positivo. Fiorello era il grande assente dei palinsesti Rai: alla presentazione della nuova stagione di Viale Mazzini lui non c’era. Così come, nella sede di Napoli, mancava Biggio. Il motivo fondamentale è che Viva Raidue potrebbe non tornare nel prossimo autunno.
La ragione è chiara da tempo: i condomini di Via Asiago, sede del Varietà mattutino, si lamentano. Troppo caos alle ore più impensabili del mattino. Andare in onda alle 7.15 significa provare alle 5. Il livello di sopportazione dei residenti è giunto al massimo. Chiedono più tranquillità e di fronte a questo non c’è Share che tenga: Fiorello, chiamato in extremis lo scorso anno, ha totalizzato risultati incredibili in una stagione che però rischiano di essere un boomerang.
Tutti chiedono il ritorno della trasmissione, ma se non si risolve il problema con i residenti di Via Asiago Viva Raidue non torna. Questi i fatti fino a ieri, oggi, è cambiato tutto: Fiorello vuole fare la trasmissione ma non intende mettere mano al format. Viva Raidue, per intenderci, non può essere fatto in un teatro o in uno studio. Perderebbe la sua forma e anche la sua forza.
L’Amministratore Delegato della Rai ha una bella gatta da pelare. Fiorello aspetta delle risposte: il dirigente ha precisato che è stato proposto allo showman di Augusta un altro tipo di programma e lui ha detto no. Vuole solo quello e a una determinata ora. Non se ne parla, secondo il mattatore, di spostare fascia oraria: non resta, quindi, che parlare con i residenti.
Chi ci va? Roberto Sergio sta provando ad attuare delle tecniche di mediazione: “Fiorello potrebbe avere ciò che vuole dalla Rai, ma in questo momento ha voglia soltanto di fare Viva Raidue“, ha precisato l’AD. Stiamo mediando, sottolinea poi lontano dalle telecamere, ma non è facile: questa è l’atmosfera che si respira attualmente. Sergio, arrivato per sostituire Fuortes (e Coletta all’intrattenimento) deve risolvere questa grana.
Altrimenti Viva Raidue non si farà: Fiorello è determinato a fare solo questo e i numeri gli danno ragione. Quindi, nelle trattative ha il coltello dalla parte del manico, ma il punto determinante lo hanno i condomini di Via Asiago. Senza un loro ok, non si parte e Fiorello potrebbe andare altrove.
La Warner Bros sarebbe pronta (indiscrezioni pervenute alla redazione di Free.it) a fare un’offerta allo showman: la stessa azienda che ha convinto Fabio Fazio. Il mattatore aspetta, le prossime settimane saranno determinanti in un senso o nell’altro: da Viva Raidue a “La prova del Nove” è un attimo.
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