Gianluca Vacchi, che tegola: sequestrata la villa in Sardegna, tutte le accuse

Gianluca Vacchi ha visto fallire il ricorso presentato al Tribunale di Sassari: il Riesame ha confermato le accuse di abuso edilizio.

Gianluca Vacchi di fronte alla Giustizia. Non è la prima volta che l’imprenditore si trova di fronte a una situazione simile. Era già successo qualche estate fa, in merito alla gestione del lavoro all’interno della sua residenza estiva. L’uomo d’affari, celebre per i suoi balletti social, sfruttava (questo ha stabilito l’iter legale) la propria manodopera in maniera illecita: alcuni dipendenti, infatti, fecero vertenza sindacale con le accuse di maltrattamenti.

Gianluca Vacchi nel mirino (ANSA)

Costretti ad affrontare le coreografie social dell’uomo – aspetto che ha favorito anche una determinata risonanza sul piano satirico – per poi essere trattati a male parole. Oltretutto si tratterebbe anche di mobbing, perchè c’è l’aggravante dei comportamenti illegittimi nel momento in cui i dipendenti avrebbero svolto gli altri incarichi della giornata.

Gianluca Vacchi, confermato il sequestro della villa: respinto il ricorso dal Riesame

Turni massacranti e condizioni di lavoro insostenibili. La reputazione di Vacchi nel mirino dopo che la stampa ha rilanciato il caso a gran voce, ma non è finita: la situazione dell’imprenditore – a distanza di anni – non solo non è migliorata, ma la Giustizia sembra aver messo l’uomo ancor più in difficoltà.

Vacchi Gianluca
L’imprenditore al centro di un abuso edilizio (Screenshot Twitter)

Il Tribunale del Riesame di Sassari ha bocciato il suo ricorso contro le accuse che gli sono state mosse alcuni mesi fa. Il punto è la costruzione della sua nuova villa in Sardegna: doveva essere un omaggio alla figlia, è diventato un supplizio. La ragione è un abuso edilizio che le autorità competenti hanno confermato: “Il Tribunale alla conferma del sequestro e predisporre un eventuale ricorso per Cassazione”, si legge nel comunicato ufficiale.

La matassa s’infittisce. Vacchi si prepara all’ulteriore livello di questa diatriba, ma non sarà semplice venirne fuori. Ci sarebbero prove schiaccianti confermate da misurazioni. Tutti dettagli che emergeranno alla lettura delle motivazioni ufficiali prevista tra qualche settimana. Nel frattempo l’uomo – recentemente tornato alla ribalta per aver partecipato al programma Emigratis con Pio e Amedeo – continua la sua tournée come DJ. Nei prossimi mesi, però, sarà impegnato anche su un altro fronte, nella speranza di non incappare in “note stonate”.

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