Chiesa-Juve, scoppia il caso: coro contro i bianconeri da parte dell’ex viola, cos’è successo

Chiesa potrebbe essere una chiave per il futuro della Juve, il condizionale è ancora più forte dopo quanto accaduto al matrimonio di Bastoni.

Federico Chiesa e la Juventus, un legame che sembrava essere indissolubile: il centravanti ha fatto il massimo per essere in bianconero. Addirittura ingaggiò un braccio di ferro contro i Viola (sua ex squadra) pur di essere alla Continassa. Sembrava che la storia d’amore fosse reciproca, ma la realtà potrebbe essere ben diversa.

Federico Chiesa Juventus
Federico Chiesa

Il contesto è quello del matrimonio di Bastoni. Il difensore dell’Inter si è sposato e ha invitato colleghi e amici. Una sfarzosa cerimonia di inizio estate: lo stesso è stato per Zaccagni, il laziale è convolato a nozze con Chiara Nasti con cui ha avuto già un bambino. Glamour, gioia e imprevisti: durante il rinfresco, infatti, il matrimonio di Bastoni si trasforma in un vero e proprio stadio con i giocatori che, senza gli scarpini ai piedi, cominciano a intraprendere la parte dei tifosi.

Federico Chiesa, stoccata al matrimonio di Bastoni: caos Juve

Partono i cori più gettonati: Bastoni – essendo interista – fa partire il noto coro “Chi non salta Juventino è”. Lo stesso sfottò che è costato a Zhang mesi di ironia. Bastoni, dopo Dimarco in campo, lo ripropone in privato con i più intimi. Peccato ci siano i social pronti a riprendere tutto. L’atmosfera è goliardica, se non fosse che tra gli esecutori del coro della discordia c’è anche Federico Chiesa.

Chiesa Federico Juve
Juventus in allerta per l’attaccante

L’uomo canta a squarciagola “Chi non salta bianconero è”, con una verve mai vista. Lui, a differenza dei suoi colleghi, è stipendiato dalla Juve. Un dettaglio affatto trascurabile. Il video – partito dai social – ha fatto il giro di settimanali e tv. Niente è sfuggito ai più attenti. Il Corriere dello Sport mostra l’intera clip: non c’è scampo. Sembra essere proprio Chiesa.

Ora c’è chi lo difende: “Ha bevuto un bicchiere di troppo”, e chi invece lo attacca a spron battuto. “Irriconoscente”; “Via subito”. Quello che conta è il tempo: le reazioni a caldo non piacciono a nessuno, ma diventa rilevante capire quanto – e se – la Juventus può passare sopra a questo episodio.

Possibile addio per l’attaccante

Chiesa era già sulla lista dei possibili partenti per far cassa, ma il dubbio pervadeva i dirigenti: l’attaccante il mercato ce l’ha, chissà che questo dettaglio – tutt’altro che di poco conto – non possa spianare la strada verso l’addio. I tifosi, in parte, si sentono traditi. E probabilmente non solo loro.

Le prossime settimane ci dovrebbe essere un incontro tra il calciatore e la società – prima del ritiro pre-campionato – a quel punto si capirà se si è trattato solo di una bravata, oppure ci sono i margini per una rottura.

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