Bollette in aumento, la causa principale sono i rincari. La gestione degli elettrodomestici incide: gli atteggiamenti da evitare.
L’estate deve ancora cominciare e gli italiani sono già con la testa a settembre: non solo perchè molti – più degli altri anni – in questa stagione non potranno permettersi vacanze, ma anche per via dei rincari e delle bollette che pesano come una Spada di Damocle sul futuro della comunità: la manovra Finanziaria ha previsto anche questo, ma per quanto si possano gestire i tassi agevolati evitare il salasso è possibile soltanto in maniera parziale.
Il resto dipende molto dalla politica energetica (e non solo) da adottare in casa. Determinate accortezze possono garantire una bolletta più o meno dispendiosa. I parametri messi sul gas e garantiti sul ricircolo delle risorse energetiche faranno il resto: rispetto per l’ambiente, ma anche (e soprattutto) attenzione al portafoglio.
Bollette in aumento, la lavatrice fa la differenza
In particolare quando si ha a che fare con i cicli di lavaggio: l’importante infatti è capire fin dove è possibile spingersi senza rischi. La lavatrice va fatta almeno una volta a settimana, tenendosi al minimo. I cicli poi sono sempre di più, per questo capire come usare determinate accortezze può essere fondamentale per trovarsi una bolletta con qualche euro in meno da pagare.
Attraverso semplici consigli è possibile risparmiare fino alla metà dell’importo: ogni cosa a suo tempo e soprattutto a suo modo. L’arma segreta – se di segreto è possibile parlare – si chiama prelavaggio. Non conviene più usarlo: il punto è la potenza che spreca ogni volta che passa all’attivazione.
Il trucco del prelavaggio
Un tempo serviva necessariamente perché i cicli della lavatrice erano meno intensi rispetto ad oggi. Gli apparecchi attuali, però, grazie al progresso e l’evoluzione tecnologica, sono macchine potentissime che possono fare a meno di questa opzione e garantire comunque dei lavaggi ottimali. Meglio a freddo, si risparmia ulteriormente energia e contanti.
Ovviamente le esigenze cambiano da famiglia a famiglia, ma queste piccole rimembranze possono garantire una situazione tributaria ed energetica leggermente più agiata. Anche se parlare di agiatezza in questi tempi risulta, quantomeno, utopistico. La felicità, però, è fatta di piccole cose. Persino un lavaggio in più (e a meno) può rendere più sereni.