Una poliziotta è stata trovata morta nell’androne di un palazzo nella periferia Est di Roma, zona San Basilio. L’omicida è il marito, anch’egli poliziotto, trovato morto in macchina dagli agenti poco dopo il ritrovamento del cadavere della donna
Sono circa le 11.25 quando nel quartiere San Basilio in via Rosario Nicolo’, periferia est della Capitale, una donna è stata trovata morta nell’androne di un palazzo. La vittima è una poliziotta 58enne e sarebbe stata freddata da alcuni colpi d’arma da fuoco riconducibili ad una pistola.
Le informazioni sull’omicidio sono ancora poche ma quello che si conosce è che l’aggressore è il marito della donna, anche lui poliziotto. L’uomo dopo aver sparato a distanza ravvicinata due o tre colpi di pistola alla testa della consorte è scappato a bordo della sua automobile.
Poi si sarebbe suicidato poco distante dal luogo del fatto. Ad allertare i soccorsi il vicino di casa della coppia dopo aver udito l’esplosione dei colpi provenire dalla strada. Sul posto è arrivata la polizia che sta indagando sui fatti.
Il corpo trivellato di proiettili è stato rinvenuto questa mattina intorno le 11.25 in via Rosario Nicolo’, zona San Basilio, periferia Est di Roma. La donna è l’ennesima vittima di femminicidio e, al momento, sul caso stanno indagando i poliziotti del vicino commissariato.
Secondo quanto riporta Il Tempo, la donna è Paola Romani, coniuge dell’agente di polizia Montanaro. Oggi la donna non era in servizio. Un vicino di casa ha sentito sparare tre colpi di pistola e subito dopo ha chiamato il commissariato per raccontare l’accaduto. Inutili i soccorsi, giunti sul posto la poliziotta era già morta.
Dopo l’omicidio il marito e collega della donna si è allontanato a bordo di una Chevrolet bianca. E’ stato ritrovato poco dopo privo di vita nella vicina via Nino Tamassia. Si era sparato. La poliziotta secondo le prime informazioni giunte sarebbe stata freddata, quindi dal marito, un ispettore del commissariato Sant’Ippolito. L’agguato è avvenuto a Casal Monastero (San Basilio). L’agente aveva 58 anni e prestava servizio come poliziotta presso la Camera dei Deputati. Precedentemente aveva lavorato insieme al marito presso il commissariato Sant’Ippolito. Non è ancora chiaro il movente del delitto.
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