PNRR%2C+dietrofront+su+stadio+di+Firenze+e+Venezia%3A+i+motivi+della+retromarcia
freeit
/2023/04/23/pnrr-dietrofront-su-stadio-di-firenze-e-venezia-i-motivi-della-retromarcia/amp/
Economia e Fisco

PNRR, dietrofront su stadio di Firenze e Venezia: i motivi della retromarcia

Published by
Andrea Desideri

PNRR, il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza farà a meno degli stadi. Lo ha deciso l’Italia su spinta dell’UE: gli scenari.

Sbloccare la terza rata da 19 miliardi e farlo senza intoppi, ma soprattutto senza stadio Artemio Franchi. La stressa cosa a Venezia dove il calcio, rispetto al PNRR, passa in secondo piano. L’Italia, dunque, fa retromarcia sulle strutture e manda al mittente le idee e le intenzioni di riqualificazione.

Nardella sicuro sullo stadio (ANSA)

Secondo l’Europa queste non sono opere di primaria importanza per ristabilire un Paese dopo la pandemia. Il dietrofront dello Stivale dovrebbe ristabilire le graduatorie secondo cui lo Stivale possa ricevere la terza parte di tesoro spendibile. I fondi sono la cosa più importante, Nardella però non ci sta: “C’erano garanzie, ora bisogna ricominciare da capo”.

PNRR, addio nuovo stadio a Firenze e Venezia: le alternative

Cosa intende il Sindaco di Firenze è semplice: il progetto è stato promosso e mandato in avanscoperta. Ora bisogna portarlo a termine. Via libera agli stadi nuovi – per dirla in termini meno tecnici e più concreti – era stata data nell’aprile del 2021. La macchina si è messa in moto e ora a Firenze ci sperano.

La riqualificazione dell’Artemio Franchi è un rebus (ANSA)

Renzi – ex Primo Cittadino e leader di Italia Viva – dice che lo stadio di Firenze non va rifatto con i soldi dei contribuenti, né con gli aiuti. Servono partner disposti a investire. Il Governo, stavolta, fa fronte comune. Il calcio non può essere, secondo la politica, l’ennesimo deterrente affinché vengano portate avanti opere pubbliche.

La disputa continua: Firenze non molla, Nardella in prima linea

Ci sono anche altre necessità. Il punto, attualmente, è trovare i fondi per portare a termine il progetto: a dirla tutta andrebbero cominciati i lavori dopo tanta teoria. Nardella assicura che i soldi ci saranno, ma tra il dire e il fare ci sono i bandi di risorse e cultura. Se nessuno è riuscito a convincere l’Europa che il Franchi e l’impianto di Venezia fossero di primaria importanza, il terreno sul nazionale è a dir poco impervio.

La diatriba, però, è appena cominciata. Per un dietrofront, potrebbero esserci altri importanti passi avanti. La politica farà i suoi, mentre i capoluoghi di Regione non saranno da meno. La promessa è stata fatta, per mantenerla servono tempo e risorse. Il primo punto non presenta problemi, sul secondo ci stanno lavorando. Resta da capire come.

Recent Posts

Questo strumento è il più facile da imparare: ti bastano pochi minuti al giorno

Questo strumento è il più facile da suonare in assoluto: se è sempre stato il…

3 mesi ago

Avete mai visto la Lamborghini cinese? Identica all’originale, ma costa pochissimo

Avete mai visto il clone cinese della Lamborghini Urus? Altro che 260mila euro: ecco quanto…

3 mesi ago

Meghan Markle, ecco perchè è quasi impossibile lavorare con lei: la verità viene a galla

Sembrerebbe essere davvero molto difficile lavorare accanto a Meghan Markle, ma qual è il vero…

3 mesi ago

Scartata da Sanremo malamente: oggi questa canzone è un successo mondiale

Una canzone, seppur diversa rispetta a quella edita oggi, era stata scartata dal Festival di…

3 mesi ago

Sapevi che queste due inviati de Le Iene erano fidanzati? Nessuno se lo ricorda più

In pochissimi se lo ricordano, ma queste due Iene famosissime hanno avuto una storia d'amore:…

3 mesi ago

In questa foto ci sono 2 facce nascoste: le hai viste? In pochissimi ci riescono

Se riesci a risolvere questo difficilissimo rompicapo in meno di 7 secondi sei davvero molto…

3 mesi ago