Incidente mortale Nomentana, l’auto delle 5 vittime andava a velocità folle | E’ sveglio l’unico sopravvissuto

Nuovi dettagli sul grave incidente avvenuto vicino Roma che ha causato cinque morti fra i giovanissimi a bordo di un’autovettura: la ricostruzione dei filmati non lascia dubbi. 

Sono in tutto cinque le vittime dell’incidente avvenuto all’alba di venerdì 27 gennaio 2023 a Fonte Nuova, zona alle porte di Roma. L’analisi di alcuni filmati, registrati dalle telecamere di videosorveglianza, avrebbe fatto emergere nuovi dettagli sul tragico impatto.

Disposta una perizia sulla Fiat 500 al bordo della quale erano presenti sei persone mentre l’omologazione era per quattro. Una vicenda che ha scosso numerose famiglie, un solo giovane 21enne si trova invece in ospedale: al momento il 21enne Leonardo Chiapparelli si trova in prognosi riservata.

Incidente Roma, 5 giovanissimi morti | Cosa emerge dalle immagini

Esclusi dall’esame delle prime immagini i presunti ripetuti passaggi del mezzo, proprio da quel tratto di strada, così come precedente dichiarato. A tal riguardo, inoltre, sarebbe emersa una velocità stimata di circa 100 km/h, almeno questa è l’indicazione emersa dai filmati del sistema di videosorveglianza. A riportare la notizia è Il Messaggero.

Indagini anche sul mezzo che si è scontrato prima contro un palo e successivamente terminata la corsa contro un albero. La perizia vuole accertare possibili guasti al mezzo prima del tragico impatto a causa del quale sono morti i cinque giovani. Le vittime accertate sono Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri, Simone Ramazzotti, Flavia Troisi e Giulia Sclavo.

Disposta autopsia, tutti i dettagli

Intanto la Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo a carico di ignoti con l’accusa di omicidio stradale. Disposto l’esame autoptico che si terrà presso l’istituto di medicinale legale della Sapienza, ma nel frattempo i carabinieri hanno acquisito due video per raccogliere tutte le informazioni necessarie.

Nuovi dettagli arrivano dalle immagini, ma sono ancora tanti i dubbi sui quali si stanno interrogando gli inquirenti. La Procura di Tivoli ha intanto diffusa una nota per parlare del procedimento contro ignoti avvenuto in seguito al decesso dei cinque ragazzi.

“È il caso di ricordare che se qualcuno dovesse essere in possesso di immagini ovvero di informazioni utili per ricostruire la dinamica del sinistro avrebbe l’obbligo morale, prima ancora che giuridico, di prendere contatti con i carabinieri che stanno procedendo o con la procura“, si legge in una nota. resta ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente mortale.