Calcio italiano in lutto, è morto Carlo Tavecchio: l’ex presidente FIGC aveva 79 anni

È morto all’età di 79 anni l’ex presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio. Si è spento nella notte all’ospedale di Erba dove era ricoverato per una polmonite bilaterale

Una delle sue più grandi passioni era la politica. Carlo Tavecchio, è stato il presidente della Figc e la notizia della sua dipartita ha lasciato il mondo dello sport e della politica nello sconforto. Morto all’età di 79 anni Tavecchio era ricoverato da una settimana nell’ospedale di Erba a causa di una polmonite bilaterale.

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Morto Carlo Tavecchio, l’ex presidente della Figc aveva 79 anni (Ansa)

Carlo Tavecchio avrebbe compiuto i suoi primi 80 anni a luglio e a 77 anni era stato rieletto presidente del comitato regionale lombardo della Lega Dilettanti. Nella sua vita ha sempre saputo aspettare il momento giusto per rialzarsi da ogni caduta. Vecchio democristiano della Prima Repubblica, Tavecchio è sopravvissuto anche alla Seconda Repubblica ritornando in voga nella Terza.

Morto L’ex presidente della Federcalcio: Carlo Tavecchio aveva 79 anni

Di origini brianzole, Carlo Tavecchio dopo il diploma in ragioneria era diventato dirigente di banca ma forte passione per il mondo politico lo aveva portato a candidarsi come sindaco del suo paese. Vinse le elezioni e mantenne la carica dal 1976 al 1995. In concomitanza alla politica anche la passione per la dirigenza sportiva.

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Morto Carlo Tavecchio: tra politica e sport, si è spento all’età di 79 anni (Ansa)

Come riporta Repubblica, Tavecchio divenne consigliere e poi presidente della Lega Dilettanti Lombarda. Dal ’99 al 2014 ricoprì la carica di presidente della Lega Nazionale Dilettanti, vicepresidente della Figc nel 2007 e infine presidente federale dal 2014 e fino alle sue dimissioni nel 2017 per quella che lui definì “l’apocalisse” di San Siro. Quella batosta per il calcio italiano spinse Tavecchio a lasciare l’incarico con la convinzione che fosse una disfatta assoluta.

Ad aprile del 2017 venne nominato commissario della Lega di serie A, carica che ricoprì fino al 2018. Chi lo conosceva sapeva che Carlo era incline alle gaffe verbali,  in modo particolare quelle collezionate sul calcio femminile. Ma Carlo Tavecchio era anche l’uomo di tante riforme, portate a termine nel corso della sua carriera. Fu la persona decisiva per l’elezione del presidente dell’Uefa Ceferin. Non solo, convinse Conte nel 2014 a diventare ct della Nazionale italiana.

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