Morte Franco Frattini, era stato presidente del Consiglio di Stato e ministro con Berlusconi | Meloni “Era un mio amico”

Si è spento poco prima della mezzanotte di ieri Franco Frattini. Era stato ministro degli Esteri nel Governo Berlusconi. Da Gennaio era Presidente del Consiglio di Stato. Lottava da tempo contro un tumore. Il cordoglio della politica. 

Aveva 65 anni Franco Frattini, Si è spento ieri sera, alla vigilia di Natale, proco prima della mezzanotte.

E’ morto al Policlinico Agostino Gemelli. Da tempo portava avanti la sua lotta contro un tumore. Da gennaio era presidente del consiglio di Stato ed era stato  ministro degli Esteri e della Funzione Pubblica in due governi Berlusconi. Appena appresa la notizia della sua morte,  il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha voluto immediatamente esprime con una dichiarazione, il suo cordoglio nei confronti di Frattini. Queste le sue parole.

Franco Frattini morto ieri a 65 anni. Berlusconi “Un servitore dello Stato”

“Franco Frattini è stato un vero servitore dello Stato: in Italia e all’estero dove si è fatto apprezzare da tutti per la competenza con la quale ha svolto il ruolo di Commissario europeo e poi di ministro degli Ester. Di lui ricorderò sempre la grande capacità di affrontare col sorriso problemi complessi, di trovarsi a suo agio in ogni ruolo e la stima che ha seminato. Mancherà a me come a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di poter collaborare con lui. Un abbraccio ai famigliari”. 

Ma chi era Franco Frattini? Quale è stata la sua carriera politica? Quali incarichi ha ricoperto? Nato a Roma il 14 marzo del 1957. Dopo la laurea con lode alla Sapienza di Roma, nel 1981 diventa Procuratore dello Stato e magistrato del Tar Piemonte; nel 1990/91 lavora come consigliere giuridico del vicepresidente del Consiglio Caludio martelli nel sesto governo Andreotti. E’ dentro Forza Italia prima e nel Pdl poi che decolla la carriera politica di Franco Frattini: nel 1994 viene infatti nominato segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri durante il primo governo Berlusconi.

Sarà poi ministro per la Funzione Pubblica e per gli Affari regionali fino al 1996. Eletto deputato nel 1997 nelle liste di Forza Italia, sarà consigliere comunale di Roma fino al 2000; di nuovo ministro della Funzione Pubblica e poi per gli Affari Esteri durante il secondo governo Berlusconi. Dal 2002 al 2004 è stato commissario dell’Unione Europea per il portafoglio Giustizia, Libertà e Sicurezza. Dal 2008 al 2011 ancora ministro di governo nel dicastero Esteri. Membro della Commissione per Riforme costituzionali e ancora in corso aveva importanti incarichi diplomatici e istituzionali. Dallo scorso 14 gennaio era presidente del Consiglio di Stato.

Morte Frattini, il cordoglio della politica. Meloni “Era un mio amico”

Tanti i messaggi arrivati dal mondo della politica appena la notizia della sua scomparsa ha iniziato a circolare. Arrivato anche quello del presidente del Consiglio Giorgia Meloni “Franco Frattini era un uomo garbato e intelligente, un servitore delle istituzioni. Era mio amico. Rivolgo a nome del Governo sentite condoglianze a famiglia e amici. Saremo fieri di portare a termine la riforma del codice degli appalti alla quale aveva lavorato con dedizione”. Alle parole della premier si sono unite anche quelle del ministro della Difesa Crosetto “Addio Franco. Ci lasci nella notte più speciale e straordinaria dell’anno, forse perchè sei sempre stato una persona speciale e straordinaria”. 

“Grande mestizia. La scomparsa prematura di Franco Frattini lascia un senso di profonda tristezza. Esprimo alla sua famiglia, ai suoi cari e all’istituzione del Consiglio di Stato vicinanza e cordoglio da parte di tutta la nostra comunità”. Così il segretario del Pd Enrico Letta in un tweet ha espresso la propria vicinanza per la scomparsa dell’ex ministro Frattini. Lungo l’elenco dei ministri di governo o di uomini dell’opposizione,  che anche solo con un tweet  hanno voluto omaggiare la memoria di Frattini, poi sono arrivate anche le parole vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans “Un amico da non dimenticare, mai. Lascia un grande vuolto fra tutti coloro che lo hanno conosciuto. Ha servito l’Italia e l’Ue con onore, passione e professionalità. Un vero homme d’Etat”.