Un nuovo femminicidio è avvenuto, marito ascoltato durante un interrogatorio: cosa sta accadendo e quali sono le novità sul delitto avvenuto nell’ambiente familiare.
Il femminicidio è avvenuto in un contesto di famiglia, marito uccide la moglie e successivamente viene fermato dalle forze dell’ordine. Sul caso indagano i carabinieri che hanno allertato il personale sanitario giunto sul posto.
Il marito della donna avrebbe ucciso la donna con un coltello, emergono ulteriori dettagli su quanto accaduto in provincia di Trapani. La vicenda è ancora al centro delle indagini per chiarire l’esatta dinamica.
Femminicidio Trapani, marito uccide moglie | Indagini in corso
Nuovo femminicidio nella frazione di Marinella di Selinunte, in provincia di Trapani, precisamente in un luogo che si trova a Castelvetrano. La vittima si chiamava Maria Amatuzzo e aveva 29 anni. La tragedia si trova in via Cassiopea, abitazione che la donna condivideva con il marito.
I carabinieri hanno bloccato il marito della donna, per poi procedere con l’interrogatorio. Ancora da chiarire il movente dell’omicidio, tutto sarebbe accaduto all’interno dell’abitazione della donna. Il personale sanitario è intervenuto con un’ambulanza, ma non c’è stato nulla da fare per la donna uccisa dal marito. Nessun esito per i soccorsi, inutile l’intervento dei medici giunti sul posto.
Chi era la vittima
Maria Amatuzzo lavorava presso un bar e avrebbe lasciato i figli, almeno queste sono le informazioni rinvenute sui social network. Colpita con diverse coltellate la vittima 29enne. Nel frattempo il presunto omicida è stato bloccato dai carabinieri, nonché condotto in caserma per l’interrogatorio.
I carabinieri di Trapani hanno bloccato il marito della donna, poi l’arrivo in caserma per sottoporsi all’interrogatorio e chiarire i dettagli sulla morte della donna. La persona sospettata è il marito Ernesto Favara, uomo di 63 anni accusato di aver ucciso la donna nella frazione marinara di Castelvetrano.
La dinamica
Maria avrebbe cercato di fuggire alla furia dell’uomo con il quale viveva da una decina danni, colpendola con un grosso coltello. I due si occupavano della vendita di prodotti ittici. La donna era originaria della provincia di Palermo. La coppia avrebbe due figli gemelli, attualmente affidati ad una comunità dopo il delitto compiuto.
Ancora da chiarire, invece, eventuali novità su movente ed esatta dinamica dell’omicidio. I militari hanno fatto irruzione in casa, trovandolo con l’arma del delitto ancora in mano. La giovane madre avrebbe lasciato due gemelline piccole a causa dell’azione omicida del marito 63enne.
