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Qatar 2022, pezzi di vetro nel succo: Agustina Gandolfo denuncia l’inciviltà sui social

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Andrea Desideri

Qatar 2022, Agustina Gandolfo al centro di una denuncia: il caso scoppia in un centro commerciale di Doha. Cos’è successo.

Qatar 2022, continuano le controversie. La situazione è critica in Medio Oriente, ma non soltanto rispetto alle questioni umanitarie che ancora tengono banco. Più che altro rispetto alle capacità di accoglienza del Paese che ospita il Mondiale. È già in essere il “caso alloggi”, con tifosi che spendono cifre importanti per poi ritrovarsi – rispetto alle premesse – in situazioni limite.

Agustina Gandolfo denuncia il malcostume qatariota (Screenshot Instagram)

Non sono la consuetudine, ma restano comunque abbastanza rispetto alle possibilità del territorio. Successivamente c’è la questione relativa alle strutture ricettive: il punto è sulle materie prime. Alcuni tifosi, all’inizio della manifestazione, hanno fatto notare come un hot dog arrivi a costare anche 9 euro nelle zone adiacenti lo stadio. A Doha, tuttavia, è successo l’impensabile.

Qatar 2022, Agustina Gandolfo denuncia: “Pezzi di vetro nel succo”

L’hot dog risultava essere avariato. Una condizione che ha fatto molto discutere, anche perchè non è stata l’unica. L’allarme arriva a ridosso della finale del torneo e stavolta lo lancia Agustina Gandolfo. La compagna del bomber argentino Lautaro Martinez. Lady Lautaro ha trovato pezzi di vetro in un succo di frutta. Le autorità hanno minimizzato il tutto, ma la donna ha denunciato l’accaduto in ambasciata. Anche lì hanno cercato di sminuire la situazione definendola un episodio spiacevole: l’indossatrice, intanto, è stata mandata all’ospedale per dei controlli medici.

La compagna dell’attaccante pronta a reagire (ANSA)

Tutto è bene quel che finisce bene, o quasi, perchè l’allarme in Qatar ancora continua. Alla faccia di chi sperava in miglioramenti. Le testimonianze dei presenti – tra divieti e privazioni – restano agghiaccianti. E non è ancora finita. Agustina promette che andrà fino in fondo alla questione. Ha rischiato in prima persona, se nei casi precedenti sarebbe tutto rientrato dopo alcune polemiche, stavolta no. A rimetterci – potenzialmente – è la compagna di un bomber deciso ad avere risposte. La pubblicità in Qatar, dunque, rischia di non essere così positiva.

I risvolti sono molteplici per chi ha impiegato risorse a scapito anche della forza lavoro: l’obiettivo di Infantino e soci era rilanciare un Paese poco conosciuto sul piano culturale, ma si rischia l’effetto boomerang. Il problema cibo esiste e crea preoccupazione, due episodi chiave nel giro di poco tempo. Sul Qatar si sta per chiudere il sipario, ma restano in piedi i suoi retroscena.

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